1. Mia moglie e il ragazzo


    Data: 31/12/2019, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Tradimenti Autore: pensierovago, Fonte: RaccontiMilu

    Erano state alcune frasi dette da un’amica di mio moglie a mettermi la pulce nell’orecchio. Perché Giorgio, il figlio di una sua amica, veniva spesso a casa nostra quando io ero al lavoro?
    
    Ho una moglie di 42 anni, con un corpo molto ben tenuto. Il suo seno è ancora bello sodo e questo fa apprezzare ancora di più le sue dimensioni. Le piace provocare e fa di tutto per metterlo in mostra. Le piace anche indossare abiti aderenti così che il suo culo possa essere ammirato. L’ho sempre assecondata in questo. Mi piace quando gli uomini si girano a guardarla o tentano di attirare la sua attenzione. A volte, specie se andiamo in certi posti dove può mostrarsi facendo finta di non farlo, esce senza mutandine e poi sbadatamente fa intravvedere la sua figa depilata. Questo ci eccita moltissimo.
    
    Non mi ci volle molto a scoprire che Giorgio, un ragazzo di 19 anni, veniva regolarmente a casa nostra due volte la settimana. Sempre negli stessi giorni e sempre alla stessa ora. E si fermava sempre due ore. Il sospetto era certezza, ormai. Anche perché mia moglie non mi aveva mai raccontato di queste visite. Volevo vederli e un giovedì tornai a casa cinque minuti prima del solito orario di arrivo del ragazzo. Inventai una scusa con mia moglie. Avevo una importante call conference, ma avevo dimenticato i documenti che mi servivano nel computer di casa. Mi sarei chiuso in studio e, per favore, non mi disturbasse. La tirai un po’ a lungo così che lei non potesse avvisare Giorgio. Fu lei ...
    ... a dirmi che sarebbe passato il figlio della su amica Chicca per prendere una cosa da portare a sua madre. E il campanello squillò. “Io vado di là, che sono già in ritardo. Salutamelo.” E mi chiusi nello studio. Non poteva immaginare mia moglie che da lì ero in grado di vedere e sentire cosa accadeva nella sala che fa anche da ingresso al nostro appartamento. Feci finta di non aver visto come era vestita. Una specie si lunga canottiera da mare. Grazie alle lunghe spalline il seno si intravvedeva bene e certamente non portava la mutandine. Lei andò ad aprire e fece con l’indice il segno del silenzio. “Ciao Giorgio. Sei puntualissimo. Mio marito è di là nello studio che lavora. Vieni qui a sederti sul divano.” La faccia del ragazzo era tra lo stupito e l’impaurito. Si sedettero accanto, ma un po’ distanziati. “Mio marito è appena tornato a casa per un imprevisto. E’ nel suo studio preso da una call.” Lui fece una faccia un po’ strana e a voce bassa commentò “Che peccato! Meno male però che è già arrivato.” Mia moglie gli si accostò e sorridendo: “Ci avrebbe trovato in camera da letto. Io ero già pronta per te.” Lui allungò una mano sulla coscia di lei e risalì fino a spingersi sotto il vestito. “Sì, eri già pronta, senza mutandine. Ne avevi proprio voglia, eh?” Lei gli fece l’occhiolino e disse: “Togli la mano, è troppo pericoloso.” Il ragazzo non lo fece, anzi mise un braccio sul collo di mia moglie e infilò l’altra mano sotto il prendisole a stringerle una tetta. “E’ troppo ...
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