Tra mariti bsx
Data: 29/12/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... imbarazzato, lui invece, sempre brillante, mi disse che ero stato molto bravo. Ci salutammo dandoci appuntamento per il venerdi successivo. Tornando a casa ripensai ancora incredulo alla serata trascorsa ritrovandomi col cazzo ancora duro e voglioso. Rincasai trovando Laura sveglia davanti alla tv, lei mi chiese : “Tutto bene al bar?” “Sì certo!” risposi entrando in bagno a rinfrescarmi e prepararmi per la notte.
Mi ripresentai nudo davanti a lei, che mi strabuzzò gli occhi e, senza nulla aggiungere, mi prese il cazzo in bocca. Dopo che lei ebbe soddisfatto il suo piacere orale, baciandola le dissi secco: “Amore, ho voglia di farmi sfondare il culo!”
Era quello che lei si aspettava che le chiedessi. Ci precipitammo a letto e, prima di addormentarci, ci regalammo un’ora di goduria per entrambi.
La settimana trascorse veloce e arrivò il fatidico venerdi, Marco mi chiamò in mattinata mentre ero in ufficio, chiedendomi se avessi qualche problema ad incontrarci al motel, dove avremmo potuto giocare in tranquillità. Il timore di essere riconosciuti da qualcuno era forte, ma Marco mi tranquillizzò dicendomi che era molto discreto. L’appuntamento era per le 22 al solito parcheggio. Lasciai la mia auto e salii con lui in direzione dello stesso e, scambiati i convenevoli, mi mise una mano sulla patta mentre guidava chiedendomi del precedente incontro. Gli dissi che ero molto gratificato e gli raccontai anche il seguito della serata con mia moglie, era molto interessato e ...
... volle sapere i particolari chiedendomi di estrarre il cazzo cosi che potesse segarmelo. Lui fece lo stesso, viaggiavamo toccandoci i cazzi a vicenda mentre raccontavo, poi mi venne voglia di prenderlo in bocca e lo feci, lui guidava e io succhiavo.
Mi fermò avvisandomi dell’imminente arrivo al motel, ci ricomponemmo e, consegnati i documenti e ricevuto le chiavi, ci dirigemmo verso la camera con l’auto, parcheggiando nello spazio a noi riservato. Entrammo, la camera era molto accogliente con lo specchio sopra il letto in modo da vederci in ogni angolatura.
Ero eccitatissimo, pronto a qualsiasi cosa (avevo persino acquistato i preservativi), ci spogliammo e a turno ci rinfrescammo in bagno; io fui il primo, poi mi distesi nudo ad aspettare Marco nella penombra, arrivò e si stese al mio fianco, mettendosi subito a leccando e succhiando i miei capezzoli provocando in me una completa erezione. Ci sistemammo a 69 sul fianco; continuando in maniera più comoda quella meravigliosa pratica, Marco mi pregò di raccontare di me e mia moglie e delle porcate fatte mentre mi slinguava la cappella in modo eccelso (devo dire al pari di Laura). Quando gli raccontai delle penetrazioni fatte da lei, mi leccò il mio buco e si fece strada con le dita , il gioco mi piaceva. Quando poi arrivai alla frase “che mi sarebbe piaciuto provare un cazzo vero”, e lei propose “se vuoi possiamo provare ad esaudire il tuo desiderio”, Marco mi fece mettere a pecorina imitando mia moglie, segandomi a mò di ...