1. Scambio separato, 2ª parte (visto da lei)


    Data: 25/12/2019, Categorie: Scambio di Coppia Autore: Prendiluna, Fonte: Annunci69

    ... ringhiera che dà sulla parte sottostante, quella dove eravamo fino a poco fa.
    
    Il divano mostra una macchia bella grossa che spero si asciugherà presto.
    
    “Colpa tua…” mi sussurra Francesco mentre arriva alle mie spalle, abbracciandomi e appoggiandosi al mio lato B.
    
    “Colpa anche tua…se mi fai venire così…” lo rimprovero io per scherzo.
    
    Un nuovo suono dal suo telefonino vorrebbe interrompere l’abbraccio a cucchiaio da dietro, in piedi.
    
    Ma sono io a dire a Francesco di non rispondere, ora.
    
    Lui mi legge nel pensiero e, mentre io mi abbasso leggermente con le braccia conserte appoggiate sulla ringhiera, chiudo gli occhi e sento le sue mani divaricarmi le natiche.
    
    Francesco comincia a scoparmi in piedi da dietro, prima lentamente, poi sempre più forte.
    
    Così forte, che dopo qualche minuto ho quasi paura che la ringhiera ceda e voliamo entrambi di sotto… Non sarebbe proprio il massimo per chiudere la serata.
    
    Decidiamo di approfittare ancora del letto, salvo prima concederci un’occhiata al telefonino di Francesco per vedere la foto che ci hanno mandato Diletta e Pietro. L’immagine è veramente bella, direi al top, con il fondoschiena di lei che spunta tra bolle d’acqua immersa in quella che sembra una vasca idromassaggio, e il cazzo di mio marito appoggiato sopra, quasi a prendere le misure prima di…
    
    Immagino che non resterà in quella posizione ancora per molto… Però, che bravo il mio Pietro, è riuscito a trovare anche lui un posto molto intrigante, ...
    ... Jacuzzi compresa.
    
    Messo da una parte il telefono, riprendiamo ad occuparci di…noi.
    
    Ancora sul lettone, riguadagniamo la posizione al centro del materasso e sempre da dietro lui torna a mettermelo dentro.
    
    Immagino che sia una posizione con un punto di vista privilegiato per lui, ma inutile dirlo o piace molto anche a me.
    
    Non so quanto tempo andiamo avanti ancora così, ormai ho perso la cognizione, potrebbero essere minuti, come ore. Ma a dire la verità non mi interessa. So solo che è notte fonda e stiamo scopando da parecchie ore, e mi sento veramente come una regina.
    
    Francesco aumenta il ritmo dei colpi, lo sento sempre più veloce, mi sta quasi sfondando. Ma probabilmente anche per lui è arrivato il momento di godere.
    
    In fondo, in tutta questa sera, ancora non lo ha mai fatto.
    
    Al contrario, ha pensato soltanto a me.
    
    Lo sento, sta arrivando… Anche se gli sto offrendo le spalle, giro la testa verso di lui per guardarlo, e allo stesso tempo per incitarlo a godere così come sto godendo io.
    
    Non sono troppo abituata a parlare molto in questi momenti.
    
    O meglio, sia quando sono con mio marito, che a volte anche con altri amanti occasionali, mi escono parole del tipo: “cazzo sì, dai, godi, vieni insieme a me”.
    
    Invece stavolta ricordo di aver detto qualche frase che mi è uscita da chissà dove, ma in modo del tutto naturale.
    
    Mentre Francesco mi sta dando gli ultimi colpi, assestandomi anche un paio di pacche sul culo, ricordo di avergli detto qualcosa come ...
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