1. La prima esperienza cuckold


    Data: 23/12/2019, Categorie: Tradimenti Autore: bbweze, Fonte: Annunci69

    ... non intendeva fare il primo passo, magari dovevo esser io a parlarne con lui: lei temeva d'esser rifiutata, per la sua condizione di "grassona".
    
    Il giorno dopo, dopo pranzo, dissi a mia moglie che avrei accompagnato Ale a fargli visitare Treviso e Conegliano. Lei rimase a casa a prepararsi, per la cena (voleva sistemarsi peli e unghie).
    
    In macchina affrontai l'argomento con Ale. Lui, da subito, si mostrò restio, assumendo: "Le mogli degli amici non si toccano". Lì per lì, pensai che si fosse espresso così
    
    per rappresentare, in una maniera gentile, che lei non lo intrigava, ma alla mia insistenza nel riproporre la cosa, affermando che per me non c'erano problemi, aggiunse: "Però, se sei certo che per te non ci son problemi, posso dire che lei ha due tette galattiche, che fanno gola a qualsiasi maschio e lei, se è desiderosa di cazzo, non posso di sicuro negarglielo."
    
    Risi compiaciuto ed anche lui. Gli riferii della mia vita sessuale con lei, del fatto che lei non avesse avuto altre storie oltre me, che gradiva poco i pompini e che adorava (ed adora) esser scopata a pecora. Che tiene ad aver il pube curato, ma non rasato (per lui non era un problema). Insomma gli diedi tutte le dritte opportune a non farlo meravigliare di niente.
    
    Poi lui espresse il suo giudizio da maschio:
    
    "Ho un viso dolce e solare; ha, sì, un po' di pancia, ma quelle tette e quel culone meritano non solo una scopata."
    
    Poi mi chiese: "Sei veramente sicuro? Guarda che se lei non si ...
    ... sottrae, io me la scopo, ma non vorrei, per questo, rovinare la nostra amicizia."
    
    Lo rasserenai e, nel mentre, mandai un messaggio a mia moglie, informandola: "Tesoro, piaci ad Ale. Ha detto di sì: non vede l'ora di poterti scopare."
    
    Quella sera, arrivati a casa, notai che tra loro c'era un che di imbarazzo.
    
    Dopo cena, lui andò a fare una doccia e lei mi disse che era stanca e che sarebbe andata a dormire. Io non potei far altro che assecondarla (anche se ero alquanto deluso).
    
    Facemmo una doccia anche noi e poi andammo tutti a dormire. Verso le 6:00 del mattino, lei mi sveglia: aveva voglia di "coccole".
    
    "Vado a lavarmi" disse, poi, di ritorno dal bagno, mi si presentò in vestaglia e tanga: era tutta profumata e si notava che il giorno prima aveva fatto la ceretta; insomma era perfetta
    
    Mi lavai anch'io in fretta e tornai da lei; presi a limonarla; io avevo ancora i boxer e lei era sempre in vestaglia e tanga.
    
    "Chiama Ale, dai" mi disse tra un bacio e l'altro.
    
    Andai nella stanza degli ospiti, lo svegliai e gli dissi:
    
    "Se vuoi, siamo in camera nostra..." lui assonnato mi disse:
    
    "Piscio e arrivo". Io tornai in camera da lei, mentre lui andò a sistemarsi in bagno. Mentre limonavo con mia moglie, sentii un "Permesso?"
    
    Io, in segno di benvenuto, alzai la vestaglia di lei, in maniera tale da rendere visibile il suo culo (le abatjour erano accese).
    
    Lei era sistemata su un fianco, rivolta verso di me ed aveva gli occhi chiusi; lui si sdraiò dietro di lei, ...
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