1. Vedere e godere


    Data: 18/12/2019, Categorie: Etero Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... minigonna di Manuela e lei gemere, poi sussulta, lui le sfila il giacchino buttandolo da una parte, poi le fa scendere una spallina del top, lei mi vede e lo interrompe “Aspetta, andiamo di sopra, stiamo più comodi sul letto…”.
    
    Salgono continuando a toccarsi, io mi rifugio nuovamente nello sgabuzzino, entrano dentro e li vedo buttarsi sul letto, lui la riempie di complimenti, le sfila il top, le abbassa il balconcino e le succhia i capezzoli mentre lei gli sfila i pantaloni. Manuela sa benissimo che sono lì ed ogni tanto butta uno sguardo verso di me, e dopo ricomincia con ancora più foga evidentemente eccitata dalla cosa. Lei vuole sfilarsi la gonna, ma lui la ferma, “No ti voglio così, mi piaci troppo”, le dice guardandola a gambe aperta con la gonna tirata su e le calze a rete ad incorniciarla. Lei lo tira verso di sé prendendogli in mano il pene ed iniziando a lavorarselo, poi glielo prende in bocca e lo succhia con decisione, pratiche che lei sa fare alla perfezione. Lui mugola sempre più forte, poi si discosta e le scende fra le gambe iniziando a leccarla avidamente, lei inizia a gemere intensamente, io sono eccitatissimo, un uomo sta leccando il sesso di mia moglie davanti a me.
    
    Mi sento il membro durissimo mentre lui si alza e si pone tra le sue gambe, finalmente i miei sogni si stanno avverando, noto che ha un pene bello grosso, o forse è l’eccitazione della sera, resta il fatto che lui la penetra con dolce sicurezza ed inizia a scoparsela a più non posso. ...
    ... Sono sempre più eccitati, Marco inizia a parlarle in maniera oscena, riuscendo ad eccitare ancora di più sia me che lei, “Sei la mia troia, ti faccio vedere come sai godere, mi fai impazzire da sempre, in palestra me lo facevi venire duro solo a guardarti, senti che cazzo che mi hai fatto venire, altro che tuo marito, puttana fammi godere”.
    
    “Sì, sono la tua puttana, scopami, più forte, scopami, fammi godere”, rispondeva lei, ed intanto mi guardava, meravigliosa compagna di giochi.
    
    Andarono avanti per un paio d’ore, cambiando posizione, Marco la prese da ogni parte, la fece girare scopandola da dietro, la fece salire sopra di sé, poi girata sopra di lui ancora. Giocavano con le loro bocche avide, intanto io guardavo e godevo riempiendomi la vista e la mente di quello spettacolo stupendo.
    
    D'improvviso Lei si sfilò e si piegò sul grosso uccello ma ancora vigoroso e lo prese avidamente in bocca, come di chi non scopa da anni, e cominciò a succhiarlo e stringerlo e leccarlo...pompando a piu non posso, fino a che la sperma non innaffio' la sua faccia; anzi in parte lo prese anche in bocca e lo inghiotti quasi soddisfatta...un po' come una belva che assaggia il sangue della sua preda.
    
    A questo punto lei gli fece presente che doveva andare via, che poi sarei tornato, lui si rivestì, la baciò un’altra volta, poi uscì tornando a casa. Io finalmente mi liberai dalla dolce prigione dello stanzino e la raggiunsi sul letto, la baciai appassionatamente, “Ti amo”, le dissi, “più di ...