1. Al campeggio estivo


    Data: 17/12/2019, Categorie: Etero Autore: robydany54, Fonte: Annunci69

    ... candidi piedini inumidendoli tutti con la mia saliva, mentre lei con ingordigia si era fiondata sul mio cazzo aspirandolo tutto tra le sue fauci .
    
    Finalmente giunse il mio turno , dopo esserci scambiati tacitamente i posti mi accinsi a farle sentire nuovamente un cazzo nella fica ed aiutato dalle secrezioni vaginali e dalla precedente penetrazione entrai in lei ; continuai per breve tempo , poi completamente zuppi di sudore e vari fluidi corporei interrompemmo per asciugarci . Un breve riposo e via sotto a chi tocca; questa volta dopo averla messa alla pecorina approfittammo di lei assieme uno in fica e l'altro nella bocca. Sottecchi, fiduciosa ci lasciava fare certa nel raggiungimento delle più alte vette del godimento. Dopo esserci alternati, sotto sua precisa richiesta, la prendemmo uno in culo e l'altro in fica . Eccitatissimi principalmente per la insolita situazione , mai capitata prima , non potendone più, usciti di corsa dai suoi pertugi, le venimmo all'unisono sulla faccia inondandola di calda e fluida sborra.
    
    Come se niente fosse successo ce ne uscimmo e tutti e tre ci recammo ai bagni del campeggio per concederci una corroborante doccia . Tornando alla tenda ci soffermammo tutti e tre a dialogare e la ragazza senza alcuna remora ci fece una sorprendente confessione; tutto l'accaduto faceva parte di un piano premeditato nessuna crisi sentimentale si era inventata tutto ; la settimana dopo si sarebbe sposata con il suo fidanzato ma prima si era voluta ...
    ... togliere uno sfizio con due emeriti sconosciuti considerando che poi le sarebbe stato molto difficile coronare il suo sogno perverso. Io ed il mio amico rimanemmo di stucco però ci eravamo veramente divertiti e come si dice da noi “ne avevamo fatta carne di porco”. Il giorno dopo le tizie partirono e noi riprendemmo il nostro viaggio. Giunti in Svizzera trovai l'albergo dove era alloggiato mio padre. Non restammo molto solo il tempo i salutarlo e farmi dare qualche soldino per continuare il viaggio. Avendo sentito parlare molto bene di Lucerna da alcuni amici comuni, decidemmo di puntare lì. Giunti a destinazione, fummo immediatamente affascinati dalla sua bellezza ma la cosa che ci colpì di più fu il suo ponte ed il centro storico pieno di giovani . Capitammo in un camping credo all'epoca l'unico immerso in un bosco e ricco di comfort mai visti prima. Piazzammo la tenda e proprio davanti vi parcheggiammo la moto con la targa Roma in bellavista. La trovata ebbe un notevole successo ognuno che passava ci salutava ad alta voce italiani e non. Subito facemmo amicizia con alcuni ragazzi e ragazze sempre italiani e con loro organizzammo dei bei pranzetti e belle cenette. Proprio una sera dopo aver cenato ci intrattenemmo con due ragazze di un paesino vicino Milano. Una delle due era particolarmente formosa mentre l'altra era magrissima quasi priva di tette. Chiaramente io mi fiondai sulla formosa essendo attratto dai suoi grossi seni. Ci provai subito e pure con successo, mi disse di ...