1. La caduta della Ragazza Viziata


    Data: 13/12/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: frankossido, Fonte: RaccontiMilu

    ... capelli come a farne una coda. Ne approfittò anche per darle un ritmo, ma Giorgia era talmente eccitata che stava facendo un pompino da pornostar anche senza il suo aiuto. Con la coda dell’occhio vide che con la mano sinistra la ragazza si stava toccando, le ordinò di continuare a farlo, ma che non doveva assolutamente venire senza che lui glielo imponesse. Giorgia prese quest’ordine con ancora più desiderio, quella situazione la stava sconquassando ma l’essere così manovrata non fece che eccitarla ancora di più. Alexis dopo quella scopata sapeva benissimo che non poteva tenersi oltre. Con entrambe le mani le afferrò la testa e iniziò a scoparle la bocca fino ad arrivare alla gola, con il suo cazzo sapeva che stava torturando Giorgia che infatti aveva gli occhi sbarrati e provava forti conati. Non resistette oltre, e come un fiume in piena iniziò a schizzare tutto il suo sperma dentro la bocca della commessa’ solo per gli ultimi due schizzi lo tirò fuori per sporcarle anche quel bel viso viziato. Giorgia si era sentita soffocare quando l’uomo aveva iniziato a venire ma provò a ingoiare aiutandosi con la lingua, quando lui lo tolse dalla sua bocca riuscì ad ingoiare tutto il rimanente e a prendere finalmente aria come il suo corpo le imponeva. Quasi non si accorse di prendere altro sperma in viso da quanto le mancava respirare. Alexis si buttò ancora nudo sulla sedia e riprese fiato mentre Giorgia faceva lo stesso. La vide pulirsi il più possibile il viso con le mani, era ...
    ... ancora più eccitante perché ora parte dello sperma le rendeva il viso lucido, e parte invece le impiastricciava i capelli. A quel punto accadde però una cosa che Giorgia ricordò per tutta la vita: si aprì la porta del negozio e una voce per lei familiare la chiamò.
    
    Continua’ -Cazzo! Giorgia si lasciò sfuggire un’imprecazione, come aveva fatto a dimenticarsi che era giorno di consegna?? Cercò di darsi una veloce sistemata al viso mentre con la coda dell’occhio cercava i suoi vestiti. -Tutto bene? L’uomo, che le aveva appena fatto provare degli orgasmi incredibili, la guardava rilassato seduto sullo sgabello del camerino. -Avevo capito che al mattino non venissero mai clienti- la schernì con quel sorriso magnetico che si ritrovava. -Questo non &egrave un cliente’ &egrave quello sfigato della consegna merce, passami quei pantaloni. Alexis però aveva intravisto una nuova possibilità molto intrigante, afferrò i pantacollant e il tanga ma invece che passarli alla ragazza aprì il camerino e li lanciò il più lontano possibile. Il top era rimasto fuori da prima. -Ma che cazzo fai???- sibilò Giorgia ‘hai capito o no che &egrave entrato uno??? Ma Alexis sapeva benissimo cosa stava accadendo, a differenza di Pasquale che invece continuava a chiamare Giorgia. Probabilmente sentendo qualche rumore si indirizzò verso la zona dove si trovavano i camerini, a quel punto allora Alexis afferrò Giorgia dalle spalle e la lanciò fuori più forte che poteva. Giorgia non provò a porre resistenza perché ...
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