Le tentazioni oscene di una signora per bene
Data: 12/12/2019,
Categorie:
Porno celebrità,
Sesso di Gruppo
Lesbo
Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... i glutei ed indugiò su di essi prima di spingersi verso il bacino ed il pube. La ragazza gemette languidamente e si spinse contro di lui, premette il sedere contro il sesso turgido del ragazzo e lo stuzzicò muovendolo provocante. Senza rendersene conto si ritrovò dentro di lei, il torpore della notte andava lentamente dissolvendosi rendendo sempre più chiare e forti le piacevoli sensazioni dell’amplesso. Lei si muoveva in modo da far scorrere completamente il membro, una danza erotica resa ancora più efficace dalle contorsioni che imprimeva al pube. Lui fece scivolare una mano sotto il busto all’altezza del seno e l’altra sopra, afferrò quindi con forza le mammelle e la strinse a sé. Erano strettamente vincolati e si muovevano all’unisono, pareva che il bosco si fosse fermato per assistere al loro amplesso, persino il fragore della cas**ta era ridimensionato dai lunghi gemiti.
Lei iniziò a fremere, una vibrazione che si estese in tutto il corpo unendosi alle contorsioni erotiche, sembrò che le si bloccasse il respiro ma inarcò la schiena e spinse la testa contro il petto del ragazzo prima di immobilizzarsi per godere del suo orgasmo. Le convulsioni interne della ragazza spinsero anche lui verso il piacere e, per la seconda volta, le riversò dentro tutto il suo seme.
La tenne stretta a sé mentre il respiro si regolarizzava, lei era avida di coccole e lo comunicava gemendo sommessamente ad ogni carezza. Sarebbe rimasto così tutto il giorno se lei, improvvisamente, non ...
... avesse proposto un bagno nel lago.
Il ragazzo era indeciso, la guardò mentre si avvicinava alla sponda per poi entrare in acqua. Nonostante i suoi richiami lui tentennava, era sicuro che l’acqua fosse gelata e non se la sentiva di congelarsi di primo mattino. Tuttavia, osservandola giocare con l’acqua, si sentì fortemente attratto da lei al punto di sfidare il freddo. Si avvicinò alla sponda e mise un timidamente un piede a mollo, scopri con suo stupore che l’acqua non era fredda, anzi pareva tiepida, invitante quanto la ragazza. Entrò deciso e la raggiunse.
Giocarono per un tempo indefinibile sin che il sole non si trovò quasi sulla loro verticale, a quel punto la ragazza disse che doveva andare e, senza badare alle sue proteste, si diresse verso la riva. Quando la raggiunse lei si era già infilata il vestito, era la prima volta che non se la trovava dinanzi nuda e scoprì che era bellissima anche così.
- Dove vai? – domandò lui
- Devo tornare a… casa.
- E dove?
- Di la… - rispose lei enigmatica.
- Non sapevo ci fosse un sentiero in quella direzione.
- Oh! Sono tante le strade che conducono a questo lago, solo che pochi le conoscono… per fortuna!
- Senti, Ange… vorrei rivederti! – ammise lui
- Anche io!
- Ma come…
- Ogni volta che lo vorrai… tranquillo!
Senza aggiungere altro lei si diresse lungo la sponda del lago nella direzione opposta al sentiero tramite il quale era giunto lui, s’infilò nel bosco e poco prima di scomparire dietro ad un ...