Affari in famiglia 3 - Racconti Erotici

Affari in famiglia 3

3.

La vidi andare verso la camera di mia madre togliendosi l'accappatoio. Il tempo di spogliarmi completamente ed entrai nel tempio proibito. Trovai mamma distesa supina coperta con il solo lenzuolo bianco che metteva in risalto le sue forme, era sicuramente nuda; al lato sinistro del letto lei Silvia che teneva un lembo del lenzuolo come per invitarmi a mettermi in mezzo a loro. Andai verso il letto con il cazzo durissimo e sventolante. Notai la mamma che teneva gli occhi chiusi, mi misi in mezzo ai loro corpi e poi qualcuno spense la luce, tanto non ce n'era bisogno, ma dalla persiana ne passava abbastanza. Allungai le mani ed incominciai ad accarezzare i loro corpi. Riuscii a toccare due fiche insieme, e per me era la prima volta. Bellissime sensazioni. Le trovai tutte e due bagnatissime e incominciarono a lamentarsi. Fu Silvia che mi prese la mani e dalla sua fica la spostò sul corpo della mamma. Mi girai verso la mamma, Silvia ci scoprì completamente poi disse gli disse:

- Toccagli il cazzo, ce l' ha durissimo .!

E la mamma obbedì stringendomi il cazzo, ed io mi misi a succhiare il suo seno, il suo capezzolo cresceva sulla mia bocca, poi ancora Silvia :

- Allarga le gambe!

La mamma allargò le gambe ed io mi trovai con tutto il palmo della mano sulla sua fica lorda di umori e con il medio involontariamente la penetrai procurandogli una scossa e lei mi sussurrò :

- Tesorooooo!

Le andai vicino alle labbra ed i nostri respiri si confondevano, al ...

... contatto delle labbra percepì che le sue si stavano aprendo. Non aspettai e le infilai la lingua dentro. Anche lei fece la stessa cosa, e fu un bacio bellissimo che mi scaricò di tutti i dubbi e timori che avevo. Silvia quasi con ordine rivolta a me :

- Adesso amala come sai fare tu!

Le andai sopra ma il cazzo si fermo davanti la fica , percepivo il suo liquido sulla cappella, ebbe un pò di paura ma restò ferma chiamando la mia ragazza :

- Silvia… Silvia…dove sei?

- Sono qua!..eccomi!

- Stammi vicino… vieni qua!

Silvia si avvicinò e le due donne si baciarono sulla bocca. Io a quel bacio reagii infilandole il cazzo dentro e sussurrandole senza neanche accorgermi :

- Aaahhhhh…. maaaammmmmmmmaaaaa……. ammooooreeee… mmiiiiooooooo…!

E ci trovammo in un abbraccio sensuale pieno di amore e affetto, sentivo i suoi seni sul mio petto, mentre con il cazzo durissimo penetravo quella fica sempre più calda e lei mi aiutava con le anche e mi sussurrava frasi d'amore che non le avevo mai sentite dire :

- Oooddiooo….. amoooorreee…. mmiiooooo… che beelloooo…. tesorooo!

Dopo qualche minuto la sentii godere perché mi incrociò le gambe dietro la schiena e mi abbracciò con sentimento sussurrandomi ad un orecchio :

- Sporcaccione ! Sto godendo con il tuo cazzo… Cheeeeebbbbbeeellloooooo..!!

Non ce la feci ed anch'io nel bel mezzo del suo orgasmo mi liberai ti quanto stavo trattenendo ed incominciai a sborrare dentro la sua fica:

- Mammana…. mammaaaa… sto sborrando ...