Dominazione gay - Padrone inatteso
Data: 09/12/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: Slavemax, Fonte: EroticiRacconti
Non era la prima volta che incontravo quell’ uomo per fare sesso, ma quel giorno …. Quel giorno arrivai a casa sua mi fece entrare, mi offri da bere e parlammo un po’ come i due incontri precedenti, solo che lui era più nervoso, dopo un quarto d’ora mi disse che voleva fare qualcosa di nuovo e anche in un altro posto, io gli chiesi di cosa si trattasse e lui mi rispose che voleva provare con me del Bondage, a me l’idea era sempre piaciuta e lo trovavo molto eccitante pur non avendolo mai provato, così accettai. Mi mise una benda nera, mi tolse la maglia lasciandomi solo quella a maniche corte, poi mi mise manette e morso in bocca mi disse che saremo andati in cantina. Il tragitto fu strano, mi indicava con attenzione tutti i gradini e mi indirizzava nella giusta direzione. Arrivati a destinazione mi prese le braccia e le legò sopra la testa e tirò fino a farmi rimanere ben teso e quasi in punta di piedi, poi mi sussurrò all’orecchio che ero pronto per vedere la mia sorpresa così mi tolse la benda, davanti a me c’erano tre uomini seduti su di un vecchio divano e di fronte a loro un tavolino, io mi guardai attorno impaurito guardai sopra di me e vidi che ero legato con una grossa corda al soffitto guardai l’uomo e feci di no con la testa per implorarlo di smettere li il gioco perché non potevo parlare per via del morso. Mi spiegò le regole, gli uomini non potevano toccarmi dovevano solo stare seduti, guardare e fare una proposta su cosa farmi e fare un’offerta in denaro poi lui ...
... avrebbe deciso se mi avrebbe fatto oppure no quello che avevano proposto, poi mi disse che lui ora era il mio padrone e che non importava quello che io volevo o no ma quello che contava era il suo volere. Avvicinò una cassa di legno piena di accessori e attrezzi da li prese un coltello di quelli da caccia molto affilato, mi abbassò i pantaloni fino alle caviglie e li sfilò, mi fece scorrere la lama sulla faccia poi giù sulla maglietta fino agli slip, li si fermo e inizio a spingerlo un po’ sulle palle per farmelo sentire poi prese gli slip e mi fece dei taglietti davanti e dietro e così anche sulla maglietta, uno di loro disse, si inizia a vedere le sue parti intime perché non ce le mostri!? Offro 20 euro e li butto sul tavolo, il padrone mi prese la maglia e me la strappo con l’aiuto del coltello , ecco disse se volete vedere il resto voglio di più, un altro uomo buttò altri 30 euro, il padrone si avvicinò e mi strappo anche gli slip, ecco ero lì esibito davanti a tre uomini nudo ed imbarazzato, poi prese un attrezzo tipo una piastra per capelli ma con la punta in vetro e lo collegò alla presa elettrica (in seguito scoprii che era un Violet Wand), si giro verso i tre uomini e disse questo è gratis, mi avvicino la punta di vetro ad un capezzolo e sentii una scossa, saltai dal dolore, lui iniziò a fare così per tutto il corpo anche sui testicoli e cazzo, io mi dimenavo e cercavo di urlare ma era inutile perché le grida erano soffocate dal morso, poi prese un cavo elettrico di ...