Desideri atto secondo - Racconti Erotici

Desideri atto secondo

Dopo una decina di giorni riuscimmo ad organizzate la cena a casa nostra con la scusa che avevamo da poco ristrutturato casa e volevamo mostrarla. Concordammo per il sabato successivo era tutto pronto dipendeva solo da noi.

Arrivò il sabato e la mattina uscimmo a fare un po' di spesa quando passammo davanti ad un negozio di intimo femminile e vedemmo un completino molto sexy ed in un attimo mi immaginavo susy apposta del manichino, in mezzo alle gambe ebbi un erezione che voleva dire approvazione e mi fiondai a comprarlo, gli dissi che questo lo doveva indossare stasera e lei accetto, finimmo di fare la spesa e tornammo a casa per i preparativi.

Per più di un oretta io e lei nn ci parlammo forse xke ci stavamo immergendo in una situazione dove non potevamo più tornare indietro andai in cucina la guardai negli occhi e gli dissi ce la sentiamo? E lei: solo se lo vuoi anche tu io ti amo troppo e se questa cosa per te e un problema torniamo solo a fantasticare tra di noi, L afferrai con decisione e la diedi un bacio sussurrandogli ti amo era la risposata che volevo sentire.

Verso tardo pomeriggio si andò a preparare tutte le cose che fanno le donne unghie peli ecc. vidi che aveva preparato sul letto gli abiti da indossare io semplice jeans e camicia come piace a noi lei un vestito abbastanza aderente che metteva in risalto le sue forme e quel completino da indossare sotto composto da un reggiseno velato di colore rosso che faceva vedere tutto quello che sosteneva ed un ...

... perizoma di quelli mini solo i 3 fili ed un velo che copriva la parte d'avanti.

Al sol pensiero di come si sarebbe vestita ebbi un erezione e mi misi a spiare dal buco della serratura lei sotto la doccia presumo che anche lei era abbastanza eccitata xke aveva i capezzoli duri e dritti e si. Insaponava bene nelle parti intime quasi a farlo apposta.

La cena era per le 21:30 erano le 21 ed era già tutto pronto una bella tavola apparecchiata con una buona riserva di vino in frigo.

Senti suonare il citofono andai a rispondere con il nodo in gola come se dovessi commettere un delitto ma in realtà ci volevamo solo divertire e realizzare delle nostre fantasie.

Chi é risposi io e senti una voce buffa che mi diceva beh non mi vedi hai istallato anche una telecamera si riferiva al videocitofono, con un fare molto spiritoso visto che lui era un giocherellone e simpaticissimo.

Gli apri il portone e la porta di casa aspettandoli all uscio da buon padrone mi feci dare i soprabiti e li accolsi con un buon aperitivo, in cuor mio quella sera avevamo bisogno anche dell alcol per andare al soldo, subito notai il culo di Veronica che quella sera era ancor di più uno spettacolo ed una maglia abbastanza scollata ed era difficile non buttare occhio sembrava che gia sapesse la finalità delle visita.

Mi fecero i complimenti di come era venuto la casa per lo stile moderno sia nella pittura sia nella scelta dei Mobili.

Finalmente susy esce dalla camera da letto per accoglierli era ...