1. Arbitri negli spogliatoi


    Data: 05/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: bellixa92, Fonte: xHamster

    ... qui, faccio questa partita e torno ma tu mi raccomando non ti segare…” io annuì con la testa ma lui non era abbastanza sicuro, mi portò quindi nella doccia io gli chiesi cosa avesse intenzione di fare, lui mi rispose che voleva essere sicuro che non andassi via. Prese quindi un laccio e mi legò i polsi ai tubi delle docce. Fatto questo quindi andò ad arbitrare la sua partita lasciandomi li.
    
    Avevo una voglia matta di segarmi e di sborrare, sentivo il mio cazzo esplodere, provai anche a girarmi per struscinare il cazzo alla parete della doccia ma non ci riuscì. Dopo circa 45 minuti, finì il primo tempo e Vincenzo tornò, mi disse solo una cosa: “hai sete?” io risposi di si, lui allora mi slegò leggermente, mi fece inginocchiare e tirò fuori il suo cazzo iniziandomi a pisciare in bocca e sul tutto il mio corpo; avevo il suo piscio che mi colava dappertutto e si inzuppava nel mio completino. Una volta finito, Vincenzo si pulì sempre addosso a me per poi andare a continuare la sua partita.
    
    Quell’odore di piscio, io legato alla doccia e la situazione mi eccitava sempre di più, non vedevo l’ora che finiva la partita per averlo tutto per me. Il tempo non passava mai, mi stavo annoiando a morte ma il pensiero mi accompagnava nell’attesa. Tornò quindi dopo altri 45 minuti, mi slegò ed iniziò a spogliarmi, io feci lo stesso con lui leccando tutto il suo completino ormai sporco di ...
    ... sudore e terra. Mi fece quindi sedere sulla panca, divaricò le gambe e mi ficcò i suo cazzo in bocca scopandomi dolcemente. Lui godeva, io godevo e mi piaceva tantissimo la situazione. Decidemmo poi di cambiare, andammo sotto la doccia tutti e due, ma questa volta era lui a succhiarmelo. Andava velocissimo, così veloce che in due secondi vennì inondandolo di sborra tutta la bocca. Lui non ingoiò, lo sputò quasi tutta e un altro po’ tramite un bacio me la buttò nella mia bocca.
    
    “Ti va se ti apro il culo ora?” mi chiese stringendomi sempre più forte, all’inizio tentennai, non volevo ma poi mi feci coraggio, divaricai le gambe mettendomi come un pecora ed ero pronto a prenderlo dietro. Si vedeva che aveva voglia di sfondarmi il culo, non lo aprì nemmeno un po’ con qualche dita, ma me lo ficcò direttamente. Sentivo tantissimo dolore, e lui sentendo i miei gemiti continuava a spingerlo sempre più forte finchè non si fermò, apri le due docce e lo facemmo anche con l’acqua che ci scorreva addosso, dopo di che io sborrai di nuovo e lui vedendo dunque che io non ce la facevo più, mi fece inginocchiare di nuovo ma questa volta per raccogliere i suo schizzi, parecchi finirono direttamente in bocca, altri sulla sua mano ed altri ancora mi colavano addosso. Aveva la mano sporca della sua sborra, me la fece pulire leccando sempre di più, finendo li la nostra cara ed indimenticabile scopata. 
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