Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Galles (1° turno)
Data: 03/12/2019,
Categorie:
Incesti
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
Subito dopo la vittoria con la Svizzera, Ilaria aveva dato la buonanotte ai genitori e si era chiusa nuovamente in camera. Distesa sul letto, senza più il top ma ancora con addosso il costume e la gonna, ripensò alla surreale serata che aveva appena vissuto, chiedendosi se fosse successo tutto per davvero. Aveva ancora ben impresso nella mente lo sguardo di suo cugino Paolo, a cui lei, in virtù del 3-0 dell’Italia che aveva sancito l’esito della scommessa, aveva concesso di farsi ammirare in bikini e perizoma. Le tornò alla mente anche quel momento in cui la porta si era aperta, ed era stata a un passo dal farsi scoprire da suo cugino più piccolo. Sarebbe probabilmente scoppiato un casino, come avrebbe potuto giustificarlo in maniera credibile a genitori e zii? Eppure, a ripensarci, le era tornata tutta l’adrenalina di quel momento. Il cuore iniziò a batterle più forte, e senza troppo rifletterci la mano le scivolò sotto la gonna, intrufolandosi nel perizoma. Dove Ilaria si riscoprì bagnata, molto bagnata. Non poté resistere all’impulso: strinse il clitoride fra i polpastrelli, mentre con l’altra mano andò ad abbassare una coppa del bikini per fare lo stesso col capezzolo. Chiuse gli occhi, il respiro si fece più affannoso. Mentre l’indice e il medio accarezzavano con decisione le grandi labbra, rivide ancora nella sua mente la scena di poco prima: lei seminuda, il cugino intento ad ammirarla, la porta aperta. Il dito medio si fece spazio fino alla vagina, già ampiamente ...
... lubrificata, e iniziò a penetrarla. I suoi mugolii di piacere, solo in parte soffocati da quel poco autocontrollo che ancora le rimaneva, si accompagnavano al movimento delle dita sotto la gonna, sempre più rapido e intenso. Sentì la voglia impadronirsi di lei, l’orgasmo stava salendo dentro il suo corpo… e a quel punto una vibrazione la interruppe. E non una di quelle vibrazioni piacevoli, no. Era quella del suo telefono che stava squillando. Quando, sbuffando, lo prese in mano, il nome del fidanzato sul display la richiamò di botto alla realtà, e le fece montare dentro un senso di colpa che trovò difficile sopportare.
Le ore successive non furono semplici, per lei. Cercava di ripetersi che tutto quello che aveva fatto era stato mostrarsi in costume, come in fondo sarebbe successo di lì a pochi giorni, al mare. Ma si sentiva confusa, e la stanchezza mista ad agitazione per l’imminente colloquio dell’esame di maturità non la aiutavano a ritrovare la serenità. Il venerdì mattina finalmente diede l’esame, e per fortuna lo superò brillantemente. Almeno quel pensiero se l’era tolto. Decise di celebrare con un selfie fuori dalla scuola, che poi postò come storia su Instagram. “Finalmente matura!” recitava il testo. Pochi minuti dopo incontrò la sua amica Martina, che stava andando a sua volta a fare l’esame. La ragazza era molto tranquilla, d’altra parte la sua leggerezza nel prendere tutti gli aspetti della vita era una qualità che Ilaria le aveva sempre invidiato. Chiacchierarono ...