Il dildo di emilia
Data: 20/01/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: The_southparker, Fonte: Annunci69
... molto tempo in palestra"."Lo sai…" disse Michele.
"Anche tu stai benissimo...ma, hey, lo sapevo già grazie alle foto che mi hai mandato!". Abbiamo riso tutti. "Sì, dovresti ringraziare per quelle", intervenni. "Beh immagino di sì” ha detto Michele, "anche se è stato un po' crudele prendermi in giro così!". Abbiamo riso di nuovo.
"Seriamente amico", ha continuato Michele, "Sento di dovertelo dirlo. So che il mandarmi quelle foto e l’avermi qui stasera potrebbe metterti a disagio. Non esserlo, rispetto completamente la vostra relazione e non vorrei mai fare nulla per rovinare tutto o rendere le cose strane tra voi due", mi disse, fissandomi con i suoi occhi neri. "Oh, grazie, amico, è davvero carino da parte tua", dissi. Effettivamente, come mi disse Emilia, mi sentivo un po’ in soggezione.
“Ora che è tutto chiarito, ti andrebbe di bere qualcosa Michele? Abbiamo del vino" chiese Emilia. "Il vino andrà benissimo", ha detto Michele. "Vada per il vino allora. Voi due andate pure in soggiorno, ci sono degli spuntini", dissi.
Tornai in cucina mentre Emilia e Michele si trasferivano in soggiorno. Dopo aver preparati il calici, li raggiunsi in soggiorno e li trovai seduti alle estremità opposte del divano. Dopo aver poggiato i bicchieri sul tavolino, mi sono seduto su una sedia a lato del divano.
Abbiamo bevuto, ascoltato musica e chiacchierato. Michele ci ha parlato del suo nuovo lavoro, Emilia gli ha raccontato cosa aveva fatto da quando Michele si era trasferito. ...
... Michele è stato molto gentile, mi ha chiesto del mio lavoro, così da non farmi sentire come “il terzo incomodo”, cosa per cui ero un po' preoccupato.
Mentre parlavamo, ho pensato che Michele fosse in realtà un ragazzo piacevole. Il vino scorreva. Continuavo a riempire i bicchieri, e tutti ci siamo rilassati un po'. Michele ed Emilia si erano tenuti a distanza sul divano, ma li ho sorpresi a fissarsi di nascosto.
Emilia a volte si mordeva il labbro inferiore mentre ammirava il corpo scolpito di Michele. Il mio cazzo diventava duro ogni volta che lo faceva. A un certo punto ci siamo sentiti un po' brilli, c'è stata una pausa nella conversazione, e immagino che Emilia abbia deciso di osare un po' di più.
"Sai Michele, però non è giusto" disse. "Cosa non è giusto?" le rispose. "Beh..." disse Emilia, girandosi verso di me: "Michele ha visto tutte quelle foto che gli ho mandato...". Alzai le sopracciglia: fino a quel momento la conversazione non aveva avuto niente di sessuale. "E quindi?" dissi, non sicuro di dove volesse arrivare. "…Ma io non ho visto niente di lui!", disse Emilia, facendo il broncio scherzosamente.
Michele ed io ci scambiammo un'occhiata sorpresa ed entrambi diremmo nervosamente. "Emilia, direi che dai vestiti che indossa ora si è già messo in mostra un bel po'" dissi. "Sì, ma lui ha avuto modo di vedermi *tutta*", ha detto. "Non pensi che sia ingiusto?". Risi.
"Allora che cosa vuoi? Che si spogli nudo qui davanti a noi?". Nel dire questo il mio cazzo ...