Il dildo di emilia
Data: 20/01/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: The_southparker, Fonte: Annunci69
... erezione, ansimando.
Mi guardò e un sorriso malizioso si dipinse sul suo viso. "Oh, ho capito", ha detto. "Ti eccita farlo sbavare, mostrargli quello che lui non può più avere...". "Non so, immagino di sì... e poi la canotta che hai addosso va bene per una foto sexy…", dissi sollevandole l’orlo della canotta, “…soprattutto se la alziamo un po'...”.
Rise, allontanando un po' la mia mano. "Oh mio Dio, Luca, che stronzo che sei!". "Dai, qual è il problema!", dissi, ridendo anch'io. Mi permise di nuovo di far scivolare la mia mano sotto la sua canotta. "Beh, se per te va bene…".
Mi ha passato il suo telefono. “Ecco, fai tu la foto”. Rimasi seduto per un secondo, un po' sorpreso dal fatto che lei avesse acconsentito così rapidamente. Era davvero eccitata da questa situazione tanto quanto me.
"Beh se mi metto così” disse, sollevando la canotta bianca con una mano, mostrando la parte bassa delle sue tette quasi fino ai capezzoli. Poi ha alzato un po' il sedere e ha tirato giù i pantaloncini per rivelare solo un po' dei suoi fianchi e la parte superiore del suo culo.
Mi stavo arrapando da morire a vederla posare così per me. O per Michele? "Sei sicura?", le ho chiesto: "Vuoi davvero mandare una foto come questa al tuo ex ragazzo?".
"Ma hai appena detto che sarebbe stato divertente!" rispose. "Beh sì... credo...". Esitai solo un istante, poi scattai la foto. Le ho ridato il telefono dicendole: "Ecco... mandala va’". Prese il telefono e iniziò rapidamente a ...
... picchiettare, chiaramente eccitata.
"Oh mio Dio, andrà fuori di testa", ha detto. Il suo telefono ha vibrato, e lei ridacchiando: "Vuole di più..." disse tirando fuori la lingua."Dovrà aspettare," le ho detto, strappandole il telefono di mano e mettendolo sul tavolo.
Mi sono chinato per baciarla e abbiamo fatto del sesso particolarmente eccitante, usando il suo dildo su di me ovviamente. Mentre mi inculava, il mio pensiero andava alla foto e a Michele. I miei schizzi erano così potenti da raggiungere il mio viso.
Istintivamente, leccai il mio sperma dalle labbra e raccolti il resto con il dito. Deglutii tutto, senza che Emilia mi chiese di farlo. E lei nel vedermi fare così, impazzì dall’eccitazione.
***
Nel corso delle due settimane successive, di tanto in tanto vedevo Emilia scattare foto di se stessa svestita: nei suoi vestiti da palestra, in costume da bagno a due pezzi, in reggiseno e mutandine, anche una in cui era senza reggiseno coprendosi appena il seno con un braccio.
Sembrava che stesse andando un po' oltre e che stesse flirtando apertamente con Michele, ma, allo stesso tempo, ho continuato ad avere il cazzo duro ogni volta che ci pensavo.
Spesso non potevo far altro che masturbarmi al pensiero di Emilia che scattava quelle foto… al pensiero di Michele che, mentre le riceveva, aveva il cazzo tosto. Chissà com’era il suo uccello?
Non so perché avessi questi pensieri, ma in quei momenti, mentre mi masturbavo, mi infilavo anche un paio di dita nel culo. ...