Il Bagno
Data: 23/03/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Racconti Erotici,
Etero
Autore: Erin Darkflame, Fonte: RaccontiMilu
... vedi?… Non ti viene in mente niente… Invece fai bene a essere invidiosa… le altre donne le puoi invidiare tutte… l’unica cosa che hai meglio di loro sono io. CIAFF CIAFF CIAFF… Mi piacerebbe che te ne rendessi conto che sei una nullitá ma te l’evidenza non la vedi, sei caparbia e ostinata come una capra… sei proprio una testa di cazzo Simona, una grandissima testa di minchia… Almeno se ti mostrassi decisa e sicura di te… neanche… sei insicura di tutto, fai la sbruffona e dentro di te tremi come una foglia. Vuoi passare per forte e sei fragile più di un pitale di cristallo… ti piacerebbe comandare e invece sei succube e sottomessa davanti a tutti… ti fai sfruttare… ti fai mettere i i piedi in testa da tutti… sei una merdaccia… CIAFF CIAFF CIAFF CIAFF CIAFF CIAFF… come si vede che sei nata per servire. Se solo avessi una mente stabile non saresti una cattiva serva, invece no, sei mezza scema, anzi più di mezza… sei un’inferma mentale… sei capricciosa e bizzosa come una bambina di cinque anni… ragioni pure come una bambina di cinque anni… sei una complessata come poche e sei pure una repressa e un’inibita perchè vuoi atteggiarti a ragazza perbene e passare da santarellina mentre in realtá sei una viziosa, una perversa, una laida, una depravata… sei proprio malata: prima eri praticamente una frigida e adesso sei una ninfomane perennemente in calore… CIAFF CIAFF CIAFF CIAFF… Che c’è?… Che gemi?… Vuoi il cazzo in culo?” “Ooohh… sì amore… per favore…” “Allora pigliatelo… uuughhh… ...
... pigliatelo puttana… toh… eccoti il cazzo…” “Aaaaah… ah… sì… sì… ahhhh… inculami amore… inculami…” “Tranquilla t’inculo, t’inculo… che altro devo fare?… uuughh… Chiavare è l’unica cosa che si può fare in tua compagnia perchè non hai mai un cazzo d’interessante da dire, sei sciapa e fai delle battute pietose… per di più sei pure antipatica… uggghhhh… è inutile che mugoli e che gemi… sei antipatica Simona. Sei noiosa, pallosa, petulante… sei una rompicoglioni, sei una gran rompipalle, una scassaminchie, una chiavica… sei un assillo continuo, sei una zecca, un tafano… sei peggio di un’unghia incarnita o di un grano nel culo… sei insopportabile, non ti reggo… ugggghhh… non ti reggo proprio… uggghhh… eppure continui a farmi pena… mi fai pena perchè sei una derelitta, una povera disperata, un rottame, un relitto umano… uugghhh… ma non te ne accorgi cogliona?… STOK STOK STOK… Cogliona… cogliona… cogliona… Non ti serve la laurea, quella laurea che se non dai via il culo te la puoi sognare… non ti serve neanche il diploma del liceo che avrai ottenuto a forza di bocchini per capire che sei un’inutile, uno zero assoluto… uuughh… Lo capisci che sei una povera disgraziata che non vale un cazzo e non è buona a una sega?” “Ooohhh… sì amore…” “Sei una merda… una merda di donna… una merdaccia… altro che sculaccioni… te meriteresti che ti pigliassi a cinghiate… ti ci vorrebbe che ogni sera ti dessi una bella dose di frustate e una fracca di botte… uuuh… uhhh… uhhh… porcocazzo ti dovrei bastonare ...