Dino, la perfetta segretaria.Parte quinta.
Data: 01/12/2019,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Autore: inoki, Fonte: RaccontiMilu
... come segretaria sono molto bravo!
Lavoro tantissimo. Faccio io tutto quanto il lavoro dell’ufficio. Carla non c’è mai.
Alessia:- e anche questo è verissimo! Tu lo sai che per me sei sempre il mio Dino, volitivo, tosto, un vero maschietto.
Ma come fa faccio a farti capire?
Ecco, per esempio, mettiti dal punto di vista del tuo innamorato. Lui è uno con le palle e tu no…c’è le hai tu le palle, amore?
Dino:-..no.
Alessia:- e non hai neanche il pisellino, in realtà. Non c’è l’hai più.
Insomma, è vero che prima avevi tutto, e che io mi sono giocata tutte le cosette tue a poker….ero anche un po’ ubriaca…
però ora non c’è l’hai più!
Giusto?
Dino:- giusto.
Alessia:-Insomma promettimi che lo farai, per farmi piacere, prometti, prometti..per favore, dai,suuu, per favore,per favore, tesoro.-
Lo bacia e lo carezza con effusione.
Dino:- va bene, dai…va bene.
Sospira.
Alessia:-
Uffffff che faticaccia. Ok, bene..lo vedi quanto sei bravo?Allora, adesso è importante assicurarci che tu sia pronto per il tuo fidanzato e non mi faccia fare figure bruttissime.-
Riempie con fare ...
... pratico una grossa peretta per clistere.
Poi mette Dino a quattro zampe, esegue l’introduzione,
e lo piazza decisa col culo sopra il vasetto.
Alessia:-dovrai essere tutto pulito per bene. È la vostra prima volta e tutto deve essere perfetto!-
Dino subito espelle copiosamente, acqua, popò sciolta, tanti grossi stronzi solidi.
Alessia:- ma ne fai tantissima!Che intestino potente che hai.
Sei proprio come un bellissimo porcellino!-
Gli pulisce il sedere e lo bacia, con tenerezza,sulla fronte.
Scena quarta.
Mensa.
Carla e Alessia mangiano di gusto, sedute allo stesso tavolo, unite dalla complicità della loro lunga amicizia.
Carla:- e quindi sono andati insieme in una stanzetta che avevo preparato…il cliente, figurati, è stato contentissimo, dovevi vedere.
Diceva che è stata un’esperienza unica. Non smetteva più di ringraziare.
Gli ho detto che può venire quando vuole..e che se avvisa per tempo glielo facciamo trovare pronto.
Alessia:- insomma, anch’io ho fatto un buon lavoro. E ti costa 500 euro.
Carla ride:- pago sempre i miei debiti, ma tu sei sempre più stronza.