Approfitto della festa per vedere lei - Racconti Erotici

Approfitto della festa per vedere lei

Siamo state invitate ad una festa in collina, la serata tiepida di fine estate e' favolosa.

Luciana ed io

all'ingresso siamo accolte da una ragazza molto carina, indossa solo un corpetto nero, le autoreggenti e tacchi altissimi, sfiora le nostre labbra con le sue rosse e ci invita ad entrare.

"Dove siamo?"

Chiedo, leggermente eccitata, a Luciana:

"Non importa dove... guarda con... chi siamo"

Sorride maliziosa e mi da un bacio sul collo, mi fa sciogliere. La festa per sole donne e' stata organizzata per un compleanno, ci sono circa una ventina di invitate.

Una biondina ci viene vicina, scambia un lungo bacio a lingue intrecciate con Luciana, poi regala anche a me lo stesso genere di benvenuto. E' Alessia la padrona di casa, minuta cinquantenne con un seno imponente, di sicuro rifatto.

Riconosco, in mezzo ad un gruppo di presenti, Alixia, una simpatica mora che ho conosciuto qualche mese fa, mi presenta alle altre, una in particolare, mi incuriosisce, Simona. Penso di non esserle affatto indifferente neppure io; con tutte ci siamo date leggeri bacetti sulle guance, con lei le nostre bocche si sono sfiorate, invece.

Simona, capelli corti rossi a caschetto, occhi verdi, alta come me, un seno sodo, ha i capezzoli appuntiti, indossa un mini abito grigio chiaro, belle gambe magre fasciate da un paio di parigine nere lunghe appena sopra il ginocchio, mi tiene a lungo le mani e non stacca gli occhi dai miei, mentre parla, passa spesso la lingua con un ...

... movimento lento e molto sensuale sulle labbra perlate dal rossetto.

Avrei voglia di baciarla subito; lei mi chiede se usciamo insieme in giardino per fumare una sigaretta, andiamo verso l'ampia vetrata aperta sul prato tenendoci per mano.

Una cameriera molto sexy con un grembiule aperto sul seno, gira per la sala offrendo calici di prosecco ghiacciati, ne prendo due al volo, brindo con Simona alla nostra intrigante amicizia guardandoci negli occhi.

Incrociamo Luciana, e' con una bionda, Carla, dalle forme giunoniche, le sta accarezzando il seno enorme; mi bisbiglia:

"Ti stai divertendo, bambolina?"

"Si, atmosfera piacevole e bella gente..."

"A dopo, Vicky, non scappare..."

Io e Simona, finalmente siamo in giardino, sole, le offro una sigaretta, restiamo alcuni minuti in silenzio, lei mi tiene la mano, e' dolcissima.

Le sfioro con la punta della lingua il collo, ha un brivido; sono eccitata dal profumo della sua pelle, giro il suo viso verso di me, la bacio sulle labbra, veloci bacetti, senza lingua.

Simona ha un tenue miagolio, passa un braccio dietro il mio collo, ci baciamo a lungo con passione.

Si siede tra le mie gambe, struscia come una gattina il seno contro il mio, le accarezzo le gambe, piega il collo all'indietro, vuole che glielo baci.

Sento tra le cosce un rivolo dei miei umori. Simona alza sopra i fianchi il vestito, indossa intimo bianco, infila due dita nel perizoma e si tocca la figa, una lenta carezza, poi le passa sulle mie labbra, ...