La zia e la bombola di gas - Racconti Erotici

La zia e la bombola di gas

Una storia fresca di giornata, mi chiamo Marco e ho un negozio tra le altre cose vendo anche bombole di gas, ho 30 anni e fra 2 mesi mi sposo partiamo da questo e dal fatto che l'unica cosa di falso è il nome nella storia...

A proposito di matrimonio e da qualche settimana che si scherza sul fatto di esserne convinto o meno (diciamo che non lo so nemmeno io) tra queste mia zia 40 anni sposata con il fratello di mia mamma 45 lui, due figli maschi di 15 e 8 anni fisico 170 circa, magra e formosa, seno una terza circa capelli neri e sopratutto un bel sedere oltre ad una grande simpatia soprattutto nei miei confronti visto che scherza sempre con me dicendo di essere bellissimo e soprattutto il nipote preferito.

Tornando al matrimonio da qualche settimana oltre ai soliti messaggi di Buon giorno e qualche solito video di stronzate su WhatsApp ci si trova spesso a messaggiare dopo il buon giorno un po' su tutto, tipo il caldo, l'essere sposati, il diventare genitori e ci si ritorna sul fatto di essere convinto o meno del matrimonio...mio zio fa un lavoro particolare e il giorno sta fuori per molte ore spesso la mattina va via alle 6 e ritorna il pomeriggio, questa mattina è andato via alle 7 e ancora alle 18 non è rientrato ha portato con se i bambini visto che era in programma una gita...

Giornata strana come da qualche giorno essendo il 19 giugno maltempo e freddo come nemmeno a dicembre temperatura ideale per me visto che amo l'inverno e odio l'estate... Senza andare ...

... alle lunghe alle 8 mi arriva il solito buon giorno della zia la quale non vuole essere chiamata zia da me ma solo ed esclusivamente per nome... Anna (nome inventato) oltre al buon giorno si scherza per il tempo è mi chiede ancora una volta se sono convinto faccio qualche battuta sullo zio visto che si trova in gita con maestre e mamme (lui un bel uomo alto e un bel fisico) e lei che risponde che come può trovare lui lo stesso può fare lei con qualcuno più giovane però, si ritorna sul tempo e sulla possibilità di prendere un caffè insieme tutto normale come sempre, io evito e finisce la nonostante ho da sempre strani pensieri e desideri su di lei...finisce la fino alle 12 e 50 circa mi chiama dicendomi che ha finito la bambola propongo di portarla alla chiusura del negozio alle 13 o se aveva urgenza gli mandavo il ragazzo che lavora da me subito visto che non avevo chi lasciare la al mio posto lei mi dice che non era urgente l'importante che la portavo prima del pomeriggio anzi mi dice di andare a pranzare e portarla dopo così mi avrebbe fatto il caffè visto che il negozio lo riapro alle 15 ovviamente dico di sì la metto in macchina e vado a pranzare alle 13... il tempo di mangiare il primo di lavare i denti e per le 13 e 30 scendo per andare da mia zia, qualche minuto e arrivo da lei visto che non abita distante da me suono e dopo qualche secondo viene ad aprire sorpresa mi fa: già qua? Ma hai mangiato non ti ho fatto nemmeno riposare... La tranquillizzo dicendole di aver ...