Luciano e Maria 12
Data: 21/11/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Simone27, Fonte: EroticiRacconti
Luciana racconta:
Abbiamo iniziato una settimana nuova per me, stamattina non me la sono sentita di andare al lavoro da femmina, so che presto lo dovrò fare, ma mi devo abituare al cambiamento, ma anche chi mi sta intorno.
I giorni passano in fretta e siamo di nuovo arrivati al venerdì sera, dopo cena facciamo il piano per il giorno dopo.
Luciana) Domani quando andiamo a fare la spesa, devo anche acquistare un paio di reggiseni con le coppe più capienti, mi è cresciuto ancora e quelli che ho me li sento stretti.
Maria) Dopo cena me le fai vedere, finora potevamo scambiarci i reggiseni, ma ora......
--Andiamo in camera, Maria è già eccitata, ho capito che vuole fare l'amore, l'idea mi stuzzica, non mi voglio sottrarre alle sue voglie. Ci spogliamo a vicenda e quando mi vede con ancora il reggiseno indossato, sgrana gli occhi, me lo fa togliere subito, mi palpa a piene mani, mi impasta le tette, poi :
Maria) E' vero, sono cresciute ancora, sono molto belle, morbide, sai che sono un pochino invidiosa? Le mie non crescono più, per aumentarle dovrei andare da un chirurgo, ma ho paura.
--Ci stendiamo sul letto e cominciamo a baciarci, poi io mi rivolto e inizio a leccarla profondamente, come so che piace a lei, inizialmente si abbandona, ma poi si dedica al mio buchino, il nostro è un "69" infuocato, le prendo il clitoride tra le labbra e la faccio godere, lei mi infila le dita dentro, prima uno, poi due e arriva a tre, mi piace un sacco e dal cazzettino ...
... sbrodolo. Capisce che sono andato avanti, si stacca e indossa il suo cazzo doppio, poi nella stessa posizione, mi infila, è diventata esperta nello scoparmi, sa come muoversi, come darmi e ricevere piacere nello stesso momento. Il bello delle nostre scopate è che non abbiamo il problema della durata, possiamo continuare fino a quando non siamo spossate fisicamente.
Quando ci fermiamo, abbiamo entrambe goduto, io credo tre volte, lei molto di più, è multi orgasmica, poi con tutto il movimento che ha fatto è spompata.
Ci addormentiamo così come siamo, lei non si è nemmeno tolta il cazzo, è crollata, mi gira la schiena per dormire e io la prendo da dietro in un abbraccio appoggiandole le tette sulla schiena. Al risveglio, dopo colazione, mi preparo per andare a fare la spesa, mi sono messa i pantaloni, lei viene in camera, mi squadra e poi mi fa cenno che non le piaccio, mi fa togliere i jeans e mi allunga una sua gonna, la infilo, mi sembra corta, ma non sente ragioni, la devo tenere. Pensiamo prima alle provviste per la dispensa, mangiamo un panino fuori e poi al centro commerciale cominciamo a cercare le cose che da ora mi diventano indispensabili, un pò di biancheria, qualche gonna, una maglia, calze, collant, dei leggins e un piumino.
E' pomeriggio inoltrato quando rientriamo, Maria vuole uscire, adesso ho qualcosa in più da indossare, ma non voglio la gonna, mi metto un leggins lucido attillatissimo, sopra una maglia non troppo leggera e scarpe con un pò di tacco. Maria ...