Un incidente ben ripagato
Data: 20/11/2019,
Categorie:
Erotici Racconti,
Etero
Autore: Ervest, Fonte: RaccontiMilu
Avevo 16 anni e stavo per passare al 125 quindi del mio 50 che avrei dovuto tenere per pochi giorni non mi interessava più granché. Quel giorno era pomeriggio presto intorno alle 15, le strade erano vuote e stavo andando da dei miei amici. Arrivato ad un incrocio in cui non avrei dovuto dare la precedenza, passo. Con la coda dell’occhio vedo una macchina che non si era fermata allo stop e che andava non troppo veloce secondo me sui 35/40 km/h. Mi colpì nella parte posteriore destra. Ero a terra leggermente indolenzito ma non ferito. Appena scese dalla macchina colei che mi aveva colpito rimasi di stucco perché era la madre di due miei amici. Mi alzai e lei mi venne incontro chiedendomi scusa e come stavo. Le risposi che avevo soltanto il braccio indolenzito ma riuscivo a muoverlo bene. Lei tranquillizzata mi chiese come stava lo scooter e le risposi “mi hai praticamente distrutto il lato sinistro della carena e secondo me per come sta uscendo la benzina hai bucato o accartocciato il serbatoio e vedo dei tubicini uscire, secondo me hai pure rotto carburatore e altre parti importanti. Lei mi chiese” ti che ne capisci di scooter, quanto ci sarà di danno” (tutti sapevano che lo scooter me lo elaboravo e riparavo io, quindi diciamo che mi potevo ritenere un esperto in materia) e le risposi” secondo me contando tutto circa 800/900€ sicuri.” Lei era disperata e mi disse “come faccio, Ciccio (suo marito) mi ucciderà, è il terzo incidente che faccio questa settimana abbiamo già ...
... pagato 3000€ di risarcimenti. Non possiamo pagarne altri 1000€.” Subito la mia mente perversa si era fatta un filmino mentale su come poteva essere ripagata, ma subito pensai che non sarebbe mai successo. Lei mi disse se ci potesse essere un’altro modo e io le dissi di no. Dopo qualche secondo di silenzio in cui lei era disperata e io arrapato, presi coraggio e dissi “un altro modo ci sarebbe” e lei mi rispose “quale” e io “se vuoi che questo incidente non si sappia e rimanga tra noi due, tanto questo scooter non lo utilizzerò più perché prenderò il 125 e lo posso nascondere, potresti ripagarmi con un servizietti” Lei sgranò gli occhi e mi disse” ma sei pazzo, sei un pervertito non lo farò mai” e allora le dissi convinto” va bene, se preferisci dire a tuo marito che devi pagare altri 1000€ di danno perché non ti sei fermata allo stop fai pure” a queste parole si demoralizzo e poi riprese coraggio e mi disse “ deve rimanere tra noi due” il mio cazzo divento duro e il mio cuore sali in gola. Misi lo scooter nascosto in un vicoletto li accanto e sali sulla sua macchina . Le dissi di andare verso le strade di campagna. Appena vidi un stradina che portava in un piccolo boschetto lontano dalla strada le dissi di imboccarla. Arrivammo alla fine della stradina e ci fermammo. Lei mi disse “eccoci qua” e io le dissi “perfetto, allora che ne dici iniziamo?” Lei rispose “che devo fare” e io le dissi “te lo devi mettere in bocca” e lei mi rispose “ma che dici, io avevo pensato a una sega” e io ...