Marito cuck
Data: 19/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: MaryG1993, Fonte: EroticiRacconti
Mi chiamo Mary, ho 28 anni e da 2 sposato con Raffaele che ne ha 37, è direttore di Banca ed è un gran bell'uomo. Io lavoro in uno studio notarile e grazie ai nostri stipendi (soprattutto il suo) ci possiamo permettere un bel livello di vita. Ma su una cosa siamo lontani anni luce: il sesso. Io sono bulimica, non mi basterebbe mai, penso al sesso cento volte al giorno, adoro eccitare i clienti dello studio con mise sempre molto provocanti e sexy. Se non fosse che poi ci si fa una brutta fama, mi farei scopare da uomini diversi ogno giorno. Invece Raffa è sempre concentrato su due cose : lavoro e tennis. Una sera però mentre a letto finalmente mi concedeva un po' di sano sesso, mi venne l'istinto di stuzzicarlo e cominciare a raccontargli le mie fantasie perverse. Era stupito del mio linguaggio boccaccesco, ma rimase impassibile fino a quando cominciai a dire che vorrei farmi scopare dal ragazzo di colore che ci porta le pizze il venerdì sera e vorrei obbligare lui a guardarci e masturbarsi. Il suo respiro acceleró velocemente, cominciò a pregarmi di non smettere di raccontare quella fantasia, il cazzo gli divenne di marmo. Ne approfittai per rincarare la dose e dissi "secondo me ce l'ha enorme, gli guardo sempre il pacco, è gonfio. Se mi scopa con quel cazzone poi non riuscirei più a farne a meno". Raffaele stava impazzendo, dopo pochi minuti mi scaricò una quantità indistriale di sperma dentro urlando "sei una troia, sei una troia, ti voglio vedere godere".
Il giorno ...
... dopo al lavoro ero ancora sotto shock per la sua reazione ma tra me e me pensai fosse una cosa che non avrebbe avuto seguito.
Invece venerdì sera, Raffa tornò prima dal lavoro e mi disse "stasera pizza in casa e film?".
Senza entusiasmo annuii ma dopo un minuto rimasi a bocca aperta. "Ah, Mary, però stasera quando Constant verrà a portarci le pizze gli vai ad aprire in baby doll, nero, tacco 12 e trucco da troia." sgranai gli occhi. Pensai a che avevo fatto centro con il mio racconto e siccome Constant mi piaceva veramente corsi a farmi bella. Doccia, baby doll da zoccola e sandalo altissimo. Alle 21 suona il campanello, corro ad aprire mentre vedo Raffa nascondersi per guardare la scena.
Appena si apre la porta Constant mi guarda e si lascia scappare un "wow, che spettacolo". "Entra, Constant. Prendo i soldi." vado in camera e trovo Raffa eccitato cpme un mandrillo, che mi prega di sedurlo e farmi scopare. "sei sicuro che poi non ti penti?" “no ti prego, fallo per me".
Non mi sembrava vero. Tornai dal fattorino ma prima sotto al baby doll tolsi il perizoma. Quando mi vide così deglutì, ma lo tolsi da ogni imbarazzo. " sono sola, mio maritp è rimasto a tennis e io ho una gran voglia." mi gettai sui suoi jeans e glieli sbottonai senza chiedere permesso. Aveva il cazzo che speravo. Grosso, lungo e durissimo. Un sogno. Gli feci un pompino strepitoso ma dopo un po' a subire, Constant fece uscire la sua indole di maschio alfa, e da vero toro cominciò a scoparmi con una ...