Eli e Silvì due sorelle ed un’estate calda 13
Data: 17/11/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Incesti
Autoerotismo
Autore: PiccolaElisa, Fonte: RaccontiMilu
Silvì non se lo fece ripetere iniziò a far scorrere la lama sul monte di venere fin sulle labbra della mia fica, mi afferro una gamba invitandomi ad appoggiarla sul marmo, ma visto il poco spazio mi era quasi impossibile tenerla in equilibrio, dopo qualche goffo tentativo di puntellare il piede sul marmo, reso anche viscido dall’acqua e dal sapone Silvi decise di cambiare posto.
Mi sciacquò velocemente del sapone rimasto e mi disse di andare in camera mia, non capivo cosa stesse architettando, ma di certo non potevo rimanere così.
Entrai in camera rimasi in piedi al centro della stanza il pavimento freddo sotto i miei piedi risvegliò i miei pensieri, vedevo me stessa in modo diverso non più l’Elisa che aveva vergogna di mostrarsi nuda o legata dagli stereotipi di un’educazione pudica e avvolte bigotta, mi sentivo libera e felice come se avessi finalmente trovato la mia vera natura.
Silvì entrò nella stanza con un telo sotto al braccio ed una bacinella che manteneva con entrambe le mani, poggiò il recipiente sul letto e stese il telo di traverso sul letto
S:” su sdraiati sul letto”
Ubbidii divertita all’ordine di mia sorella, mi distesi rivolta verso la porta,
S:” anche l’estetista mi metto a fare”
Risi alla sua esclamazione.
Mi sdraiai sul letto con le ginocchia piegate, Silvì spalmò nuovamente la crema e continuò il suo lavoro.
Mentre denudava la mia intimità, io mi ritrovai a fissare il soffitto divertita dalla situazione, mi sentivo bene ero ...
... felice rilassata, finalmente pensavo a tutto ciò che era successo in quei giorni senza paura, angoscia o remore.
Silvì scosse il rasoio nell’acqua della bacinella, poi esordi
S:” Fatto”
Alzai la testa per guardare, il mio sguardo scorreva dal mio seno fino al monte di venere senza incontrare più quel folto ciuffo che mi aveva accompagnato nella mia vita.
Mi alzai e mi misi davanti lo specchio il monte di venere creava una leggera protuberanza per poi tuffarsi tra le mie gambe e dividersi nelle grandi labbra.
Silvì ancora seduta sul letto mi disse:” aspetta vieni qua ho mancato un punto” ritornai sul letto, ma Silvì disse:” di mettermi di schiena piegata sulle ginocchia”, passò la mano bagnata tra la mia fica e il sedere e con pochi gesti rasò l’ultimo punto.
Mi asciugò con l’asciugamano poi mi disse:” ho un costume da darti”.
Silvì usci dalla stanza, io rimasi in ginocchio sul letto, dopo qualche secondo sentii dei passi mi girai credendo fosse mia sorella ruotai il busto, era Matteo che era uscito dalla doccia, addosso aveva solo un asciugamano allacciato in vita ed i capelli ancora bagnati.
Ero di schiena inginocchio sul letto completamente nuda ed il fidanzato di mia sorella era li a guardarmi e la cosa non mi dava il minimo fastidio, Matteo restò un paio di secondi a guardami il sedere poi lanciò sul letto un tubetto dicendo
M:” Silvì sta rovistando nella valigia mi ha detto di spalmarti questa” presi il tubetto era una crema idratante, poi guardai ...