I racconti della buona notte: la stanza
Data: 14/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: cpromagnolamatura, Fonte: Annunci69
Per una volta chiudete gli occhi ed immaginatevi trasportato in una stanza di un albergo. La stanza è anonima, nel senso che potrebbe essere la stanza di un albergo a Roma come a Milano o in altre città del mondo. Si, certo, non è un tugurio, vi sono tutti i confort e l’aria condizionata non è rumorosa per nulla ma vi fa sentire bene. Dalla finestra una strada illuminata dal sole e osservate solo il passaggio di qualche rara automobile. Vi avvicinate alla porta per scrutare il cartello, ma a parte il prezzo per una doppia ed alcune istruzioni in caso di evacuazione improvvisa non vi sono indicazioni sul nome o sull’indirizzo dell’Hotel. Aprite la porta e vi trovate in un corridoio con una tappeto rosso centrale e sul corridoio si aprono almeno due porte su cui c’è il numero della stanza: 203 e 204…voi siete uscito dalla 201. Significa che vi trovate al secondo piano. Non si sentono rumori se non quelli ovattati provenire dall’esterno. Proseguite lungo il corridoio ma vi porta solo verso l’ascensore. Cercate le scale ma non ci sono, allora provate a chiamare l’ascensore, ma sul testo appare scritta in rosso la frase “Fuori Servizio”! Provate a chiamare, ma restando in ascolto non sembra che abbiate avuto successo. Vi sentite disorientati e pensate di ritornare in stanza dove a fianco al letto avevate visto il telefono: certamente dalla reception vi sapranno dare le informazioni.
Si, ecco il telefono, ma ha solo un tasto con scritto reception…lo premete e rimanete in attesa ...
... in compagnia di una musica che si ripete continuamente e da una voce che vi invita a rimanere in attesa. La cosa sta diventando irritante dopo un po’ fin quando la musica si interrompe e sentite la linea che suona. Non appena gli squilli si interrompono ed avete la percezione che qualcuno abbia preso la comunicazione cominciate a parlare chiedendo di avere informazioni, ma poi vi accorgete che state parlando su un’altra registrazione che vi invita a rilassarvi e ad accendere la TV. Urlate alla cornetta, anche se sapete che state parlando con un messaggio registrato, cominciate ad essere esasperato da questa situazione. Sbattete la cornetta sul telefono e riflettete sul da farsi. Proverete a bussare alle due porte che danno sul corridoio, per cui vi alzate e bussate alla 203. Nessuna risposta per cui provate a bussare più forte e dar su la voce, ma nulla, non si odono rumori provenire dalla stanza. Ripete con la 204, ma non avete fortuna. Provate sulla porta dell’ascensore, dove la scritta Fuori Servizio appare ancora illuminata: nulla. Ritornate in stanza e siete molto irritati, ma avete la consapevolezza di qualcosa che non funziona e il non avere il controllo della situazione vi inquieta non poco. Provate ad aprire la finestra, ma è serrata.
Ritornate sul letto e vi sedete. Sollevate nuovamente la cornetta del telefono, ma appena parte la musica la riponete. Sul comodino notate il telecomando della TV in stanza: lo prendete e puntandolo verso lo schermo l’accendete. La ...