1. L’Autobus & 4 amiche!


    Data: 12/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ludovico Ariosto, Fonte: EroticiRacconti

    È il 2003 mese di maggio, io lavoro a Napoli e per recarmi al lavoro una volta giunto a Piazza Garibaldi dovevo prendere l’autobus R2, di solito non solo è affollato questo autobus di persone, ma in quegli anni, era anche molto spesso frequentato da persone che cercavano di sfilarti qualche cellulare, portafoglio e braccialetto, insomma una vera palestra di vita.
    
    In quel mese già si iniziava a percepire che sarebbe stata un’estate molto calda, la città era piena di turisti sia stranieri che italiani. Per il lavoro che svolgevo all’epoca, dovevo per forza indossare il vestito classico giaccia e cravatta, occhiali da sole, capelli ben curati e cercavo di idratarmi il più possibile per non sudare.
    
    Ero al lavoro quando all’improvviso, mi arriva una richiesta di presenziare ad una riunione al Centro Direzionale, mi preparo, vado a Piazza Trieste e Treno e aspetto l’autobus, che arriva dopo circa 10 minuti sono quasi le 12.30 la riunione stava alle 15.00 avevo tutto il tempo di andare con calma e fare anche una pausa caffè. Quindi dopo un paio di fermate scendo e mi fermo a mangiare qualcosa e prendere un caffè, mi incammino verso la fermata successiva, giungo alla fermata sempre un sacco di gente, e nonostante il caldo, le persone decidono di fermarsi e aspettare l’autobus, all’improvviso arriva un gruppo di stranieri italiani del nord, potevano avere tra i 25 ed i 40 anni, sono in tanti e sono con una guida, tra loro ci sono 4 amiche che ridono e scherzano, una in ...
    ... particolare si fa notare per il suo abbigliamento, indossa un jeans a vita molto bassa, tanto che le esce fuori la Y del perizoma, con scarpe da ginnastica e magliettina scura, capelli lunghi biondi. Devo ammetterlo non era una top model da 90-60-90, ma era molto ben proporzionata alla sua altezza, che poteva essere di 1.70 mt circa, poteva avere un culetto sui 75-80 e un seno sulla seconda abbondante, nonostante fossero insieme ad altre persone, noto che ridono e scherzano solo tra di loro e non danno confidenza a nessuno del restante gruppo, e tantomeno si interessano di capire quale autobus prendere e dove scendere, pensano soltanto a ridere e parlare tra di loro. Arriva l’autobus R2 abbastanza pieno (all’epoca era un autobus così lungo che portava una molla al centro), cerco di salire e ci riesco, sento le 4 amiche ridere e parlare tra di loro, incuriosito e anche attratto dal quella Y che esce fuori, mi dirigo verso di loro, non ci sta tanta gente, ma subito dopo alla prima fermata salgono un centinaio di persone che spingono per salire e casualmente io ed il gruppo delle 4 amiche veniamo spostati verso il corridoio dell’autobus e stiamo uno addosso all’altro.
    
    Non era la prima volta che l’autobus si riempiva ma non avevo mai provato attrazione per palpare un sederino e/o sfiorarlo con il mio bacino, ma quella Y era particolarmente invitante, così ché, pensai di avvicinarmi al culetto non sapevo cosa fare, e così iniziai con la scusa di mantenermi all’asta di appoggiare il mio ...
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