Sonia, usata come una troia
Data: 21/03/2018,
Categorie:
Sesso Interrazziale
Anale
Dominazione / BDSM
Autore: antonio_fusco, Fonte: xHamster
... la valle e il parco Sigurtà, sul terrazzone i vecchi merli dci riparavano dalla vista del mondo e li caricato un nuovo pacchettino di foto riprendemmo il gioco.
Mi sentivo talmente a mio agio con i due cugini, il il fotografo il regista e la modella.
Con quel vestitino molto corto per me che copriva a malapena metà le chiappe mi esibivo in pose sexi, Ispirato anche da quelle pubblicazioni semiclandestine dell’epoca, tolsi il vestito, sporsi il sedere appoggiai il manico della racchetta allo sfintere.
Già ero eccitato da quell’essere nudo all’aperto, con le scarpe alte, pervaso dalla piacevole sensazione di proibito, che bagnai bene il buchino e introdussi un centimetro dell’impugnatura, entrava a fatica era ricoperta con nastro telato, Francesco un tantino agitato dalla strana sensazione comunque i mi fotografò.
Ero preso dall’azione, Marco, che finché aveva potuto mi dirigeva nelle posizioni, mi guardava in trans mi incoraggiò : “Dai non fermarti … osa di più … dai prova … inventati qualcosa”, si ma il manico della racchetta non saliva, era ruvido. Come fare mi ricordai della s**toletta di crema nivea che portavo sotto il sellino, scesi nudo, recuperai veloce la crema, la spalmai con parsimonia sul manico per bene, appena ne misi un pochino sullo sfintere sentii un piacevole calore.
Ripresi a spingermi la racchetta in culo facendola oscillare la racchetta piano piano, ecco il punto critico, primo tentativo ma niente, secondo un pochino più su, poi una spina ...
... costante e leggera un piccolo dolore e il manico s**ttò all’interno, mi venne un uuuu di piacere. Intanto Francesco s**ttava le foto, io sempre con la racchetta infilata per bene mi sdraiai ginochhia a terra, protesi il culo in alto, facevo oscillare quel attrezzo senza tenerlo con le mani, mi piaceva.
Giratomi sul fianco afferrai la racchetta e iniziai a mandarla avanti e indietro sempre più forte. Marco guardava fisso quel manico nel mio culo andare avanti e indietro sempre più profondamente, ormai estraevo la racchetta è la rinfilavo con foga.
Francesco era con la lingua a penzoloni aveva smesso di fotografare, si avvicinò afferro la racchetta e continuò a mandarmela dentro e fuori, io riuscivo solo a mugolare.
A marco venne l’ispirazione, “cosa ne pensi se Franci fa una bella mentre ti inculo”.
Ero perso nel mio ruolo “Siii daiiii … dopo però ne fai una a Franci mntre mi incula … ha un cazzo da competizione”.Tolta la racchetta si porto dietro me e prese and incularmi con foga, ormai la strada era fatta e a me piaceva.
Francesco rimase a fotografare, ogni tanto controllava che nessuno arrivasse, Marco era eccitatissimo e in breve mi inondo di liquido caldo agitando il bacino in modo incontrollato,poi si lasciò andare al sole, sfinito.
Mi dimenticai delle foto, mi posizionai pancia a terra, Francesco si divertiva a spingerlo con forza in me, sperava forse che mi lamentassi ma più accelerava e batteva più mi piaceva terminò anche lui abbastanza alla svelta, ...