mi fingo gay e mia mamma me la scopo
Data: 07/11/2019,
Categorie:
Incesti
Autore: lucaded, Fonte: EroticiRacconti
mi fingo gay e mia mamma me la scopo
Mio padre morì quando ero piccolo, con il crescere apprezzai sempre più la bellezza di mia mamma,una donna alta, prosperosa, lunghi capelli neri, mi ricordava Monica Bellucci e tutti i miei compagni che venivano a casa mia ne rimanevano affascinati, con gli anni lei iniziò a uscire, sicuramente qualche avventura, ma non portò a casa nessuno, ricordo che a 14 anni inziai a masturbarmi pensando a lei.
La spiavo quando faceva la doccia, dalla serratura, aveva un corpo statuario, frequentava molto la palestra ed aveva un corpo sodo, un seno da sogno, un giorno ero arrapatissimo, era domenica, lei indossava un vestitino corto, prendemmo una cioccolata e le rovesciai un poco di cioccolata sul vestito, lei andò in camera a cambiarsi, spiai dalla serratura, wow tolse il vestito e rimase nuda, poi prese un altro vestito, feci appena in tempo a tornare in soggiorno.
In quegli anni mi segavo spesso, usai creme per ingrossare il cazzo, a 18 anni avevo un cazzo di più di 20 cm e bello largo, le ragazze non mi interessavano, volevo lei, come fare, decisi di fingermi gay, comprai dei giornali con le foto di uomininudi, iniziai a parlare con i miei amici dicendo ciao amore, ciao bello, una domenica invitai un mio amico, Marco che avevo reso partecipe del mio progetto e mentre mia madre era in soggiorno, aprii la porta della cameretta e iniziai a dire, ma come sei bello Marco, mi piacerebbe fare l'amore con te e lui stava al gioco, poi nel ...
... salutarlo mentre andava via gli diedi un rapido bacio sulla bocca, mia madre mi vide e arrossì.
Un pomeriggio prima che lei tornasse dal lavoro entrai in camera sua e utilizzai i suoi trucchi, poi un suo vestito, un reggiseno in cui misi dei fazzoletti, finsi di non accorgermi che lei era rientrata, lei entrò in camera e io mi finsi sorpreso, Luca ma che fai sei impazzito, togliti suito quei vestiti, io mi ero appena segato e avevo il cazzo moscio, mi spogliai davanti a lei, rimasi nudo, mi sedette sul letto e iniziò a pulirmi dal trucco, io finsi di piangere, oh mamma vorei tanto essere come te, lei ma Luca sei un maschio, io piangevo e la abbracciavo, lei di colpo si tolse il vestito, nuda, i capezzoli dritti, Luca non ti piaccio e iniziò a farmi un pompino, il cazzo divenne duro, wow era lungo ma lei se lo gustava facendoselo arrivare in gola, poi smise, wow che gran cazzo che hai, dai scegli preferisci Marco a me mi disse, non lo so mamma, non ho mai fatto l'amore, lei mi saltò sopra, si infilò il cazzo nella figa e iniziò a montarmi, si impalò il cazzo nella figa, entrò tutto, ahh come mi riempi Luca, ahhh che cazzo mi fai venire, io ero fermo faceva tutto lei, la sentivo venire, sentivo che mi colava il succo dalla figa sulle palle, non resistevo più. a un certo punto sborrai dentro di lei, che schizzi, e lei rimase con il cazzo dentro, ahhh come schizzi bene, mi stai riempiendo mi disse.
Ma non era ancor soddisfatta, ricominciò a succhiarmi il cazzo, sporco di sperma e ...