La nonna tedesca del mio migliore amico - Racconti Erotici

La nonna tedesca del mio migliore amico

... accenno un sorriso mentre il cazzo è duro come il marmo

Lo ricordo come fosse ora

Lo sentivo pulsare, avevo una voglia matta di segarmi,non sapevo come fare per nascondere quel grosso pacco gonfio davanti

Cercavo invano di coprirlo con le mani

Tutto ok? Mi fa lei,

Si si

Vidi che mi guardava in mezzo alle gambe e di sicuro aveva capito

Facciamo un bagno?

Non.. non so.. non sapevo come fare ad alzarmi

Lei con una naturalezza mi fa, tranquillo,mi metto davanti a te così non si vede nulla,poi il mare è vicino,solo pochi passi

Scusa Hilde,non so cosa mi stia succedendo,non mi è mai capitato prima

È davvero per me??

Si, ma non..mi dispiace,non voglio sembrare un maniaco

Mi afferra la mano e mi porta in acqua

Ci allontaniamo un po' dalla riva, finalmente stiamo soli

Qualche sbracciata in acqua e ci troviamo vicini

Non devi scusarti, Mirko, sono contenta e lusingata che ti piaccio e faccio questo effetto

Non voglio creare situazioni brutte ne con Tommaso ne con tuo marito però

Ti piaccio tanto davvero?

Si questo è vero

Cosa ti piace di me,ti giuro che non dirò nulla e tu puoi fare lo stesso

Io ero totalmente preso da quella donna che accettai

Appena ti ho vista mi si è fermato il cuore

Sei la donna più bella che abbia visto in tutta la mia vita

Mi sento tremare le gambe e sento qualcosa nello stomaco quando ti vedo

Sei una dea come quelle nei libri

Sei così dolce Mirko, quante belle parole,non ho mai ...

... avuto tanti complimenti e apprezzamenti da nessuno

Sei il primo che lo ha fatto, davvero

Fossi più giovane ci farei un pensierino

Non sei vecchia,sei bellissima te lo giuro

Lei mi dà le spalle,forse ho esagerato,pensai,ma una mano si fece spazio nel mio costume

Non credevo a quello che stava per accadere

Mi afferra il cazzo , questo lo ricordo bene, esclamò, che bello e come è duro, Mirko

Comincia una lenta sega sott'acqua

Mirko che bello è il tuo cazzo continua a dire

Poi si gira verso di me,mi prende la mano e la porta dentro il suo costume

Mi invita a darle piacere con le dita

Come un dannato la penetro con due dita facendola gemere subito e lei intensifica il ritmo della sega

Sborro subito e viene anche lei

Provo ad appoggiare il cazzo dietro di lei, avendolo ancora duro, volevo scopare con lei

No, Mirko

Scusa

Ti desidero da morire e non ho resistito

Non è che non voglio, ma non qui, c'è troppa gente, andiamo a casa

Usciamo di corsa dall'acqua, recuperiamo le nostre cose e via dritto a casa

Non riuscivo a crederci

Ricordo che per il viale continuavo a riempirla di complimenti avevo capito che apprezzava molto

Che bella che sei

Mamma mia sei perfetta, una donna meravigliosa

Piano che poi mi abituo

È la verità,sei stupenda

Finalmente Giunti a casa, andiamo di sopra, una stanza enorme con un letto gigantesco

Mi sbatte letteralmente sul letto,mi leva il costume e lascia uscire il cazzo in piena ...