1. La prima volta con un uomo dominante


    Data: 26/10/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Gay / Bisex Autoerotismo Autore: Melagrana_di_Ade, Fonte: RaccontiMilu

    ... qualcosa.. si muove. D: ‘ok, fidati di me, piegati in avanti’ Mi trovo con il petto appoggiato a qualcosa che somiglia ad una cassapanca o un pouff, non so.. Come se fosse facile annodati fino all’anima.
    
    Un suono fende l’aria e contemporaneamente la mia carne, sobbalzo, ringhio cerco di divincolarmi non riesco nemmeno a realizzare che arriva un secondo, poi un terzo e un quarto colpo, tutti in rapida successione, tutti tra le natiche e gambe. Sento il fuoco, brucia, vorrei scappare, continuo a muovermi.. Se ne accorge e decide di legarmi ancora di più, il mio petto viene bloccato insieme alle spalle sul pouff, siamo un corpo unico.
    
    Non contento porta le caviglie contro le natiche e, credetemi, posizioni cosi scomode ne ho provate poche.
    
    D: ‘mi piace proprio quello che vedo, caro il mio etero’ esordisce ‘mpfff’ rispondo complice la gag che si &egrave impossessata della bocca
    
    Un altro colpo che fende la mia carne, un altro, un altro, un altro.. cerco di divincolarmi, un altro ho le natiche in fiamme, sento tutto pulsare e vibrare. Mugolo e faccio versi senza controllo.
    
    D: ‘parli solo se te lo chiedo io, ok?’ Prontamente annuisco con il capo
    
    Il sangue scorre veloce dentro le natiche distrutte, sono in fiamme, pulsa tutto.
    
    Nella stanza cala il silenzio. Tombale.
    
    La saliva, ecco.. la sua bocca emette un suono, come quando sputi, ma più dolce. Cola lungo i miei testicoli e gocciola tra le mie gambe, mentre qualcosa mi viene spinto dentro.. non &egrave ...
    ... fastidioso, direi alquanto piccolo, tipo un termometro.. D: ‘ti inietterò un po’ di lubrificante, &egrave freddo ma si scalda in poco tempo ok?’ Annuisco Le mie viscere accolgono il nuovo liquido poco alla volta, sono invaso da una siringa che mi riempie di lubrificante.
    
    Probabilmente lascia cadere qualche goccia anche fuori e poi comincia a massaggiarmi sempre più intensamente. Passano attimi, forse secondi o minuti.. non lo so. D: ‘non fare resistenza, non fa male’ Spinge e rotea, spinge e poi lo ritrae un po, poi lo ruota di nuovo finché scompare dentro di me. Il mio corpo lo accoglie come se fosse la cosa più naturale del mondo. Mi sento pieno, posseduto e… cazzo, vibra anche! Lo sento vibrare fino allo stomaco, il sangue si concentra tutto li, sto godendo. Sa dove andare a parare e nel giro di un minuto la mia erezione sta per esplodere.. L’ha capito. Si ferma e mi libera dallo strumento demoniaco.
    
    Libera le mie caviglie dalle gambe, mi trovo a pecora legato ad un pouff in centro ad una sala. Sono perso, perso nei meandri di questa giornata, la mia razionalità &egrave morta, pensavo.
    
    Questa volta mi prende un groppo al cuore, battiti all’impazzata. Va bene tutto, va bene farsi legare, farsi frustare, succhiare il pene.. ma.. ma questo &egrave il suono di una carta di preservativo essere penetrati no, non voglio.
    
    Ho capito molto bene le sue intenzioni. Provo a divincolarmi.
    
    D: ‘puoi fermarmi quando vuoi, ok?’ D: ‘vuoi fermarti?’
    
    Rimango immobile, non so cosa ...
«12...5678»