1. Elisa e Rocco si spiano


    Data: 25/10/2019, Categorie: Etero Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... In quei giorni Elisa si svegliava con una sensazione di godimento e pulsazione al buchino insaziabile. Una di quelle mattine la ragazza ebbe la certezza che il contatto con quel sesso grosso e pulsante non era casuale, ma intenzionale.Lo capì perché si svegliò proprio mentre Rocco la stringeva a sé e delicatamente e le passava il suo cazzo con un leggero ondeggiare in avanti e indietro.Rocco accortosi del risveglio smise e piano piano si allontanò.Da ragazzina Elisa era precoce sessualmente ed appena possibile faceva di tutto per spiare il suo padre naturale odorando il suo pigiama ed i suoi slip. Ora che era ventenne continuava a farlo ma in più leccava la sborra che Rocco lasciava cadere ogni volta che scopava con Nicole.Una volta durante un riposino pomeridiano si misi a guardare Rocco che dormiva in pantaloncini e a petto nudo; lo stava spiando cercando di guardare tra le gambe per vedere e godere la vista del suo cazzo nascosto dagli slip. Ad un tratto Rocco sollevò la testa e la vide ai piedi del letto che guardava tra le sue gambe ma inaspettatamente non dice nulla ma si volta di lato e continua a dormire.Elisa restò delusa e silenziosamente uscì dalla stanza. Di questo episodio Rocco non ne parlò e lei si sentì rasserenata e continuò a spiarlo come sempre, tanto che anche mentre lui guardava la tv sul divano, lei si metteva sempre in una posizione favorevole per guardargli il pacco che vedeva grosso ed abbondante sognando il cazzo che vi era sotto.Lo spiarlo era ...
    ... diventato un vizio quasi morboso così come l’odorare i suoi slipElisa d’estate dormiva con indosso degli indumenti leggeri e senza coperte, quindi per Rocco prima di andare a dormire si fermava a guardarla ed era una festa perché poteva ammirare il corpo nudo della ragazza coperto con solo gli slip.Una sera Elisa vedendolo fermo lì a guardarlo gli disse inaspettatamente ” Ehi, che fai! Non dormi? Perché mi guardi?”Lui è colto in flagrante e resta lì imbarazzato senza saper cosa dire ma si avvia a stendersi nel letto in attesa della sua compagna cercando di fare finta di niente.Quella notte Nicole era fuori con delle amiche e sarebbe rientrata tardi. Elisa si avvicina al letto di Rocco e sussurra “Guardavi le mie mutandine? Ti piacciono?”Rocco ammutolito non rispondeva anche perché quel suo sussurrare nel suo orecchio lo eccitava a da morire. Elisa però continuava a parlare in quel modo perché sapeva che la cosa lo eccitava “Ti piacciono le mutandine che ho indosso? se ti piacciono le puoi guardare”Lentamente lui si voltò e la ragazza avvicinando la sua bocca all’orecchio dell’uomo lo incitava “Dai guarda! Le vuoi toccare? Tocca le mutandine che coprono la mia fighetta, dai!”Rocco a quell’incitamento non resistette ed allungò la mano e titubante la poggiò sul triangolino del perizoma. Inoltre lui la stringeva sempre di più a sé e sempre sussurrando diceva “Ahhh che brava! A me piacciono i perizomi come il tuo” ed Elisa replicava “Tocca, tocca bene! Mi piace come mi tocchi e come mi ...