1. Mai più!!!


    Data: 19/03/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Antinoos, Fonte: RaccontiMilu

    ... teneva il suo cazzo brandendolo con una mano e:-“ dai puttana succhiamelo e leccalo”. E mentre arretrava la sedia per guardarmi mentre lo spompinavo;-“ora mi sbrigo e saliamo in mansarda che ti devo inculare. Così è stato, velocemente ha mangiato e dopo avermi tolto il cazzo di bocca guardando quel filo di saliva che collegava il suo glande alle mie labbra:-“ ti piace Troia vero?? Ma lasciamelo che ti devo inculare”. Sono uscito da sotto il tavolo e e ho fatto strada per andare in mansarda, il mio culo all’altezza del suo viso si è prestato bene a sculaccioni, in fine, come per tenermi al guinzagliò ha messo due dita dentro il filino del perizoma e me lo tirava con forza tra le chiappe. Arrivati in soffitta ho dovuto toglierlo, ed ha voluto che mi mettessi a pecora. Avevo preparato tutto come mi aveva ordinato, fascette, mollette e qualche altro giocattolo di mia fantasia per sollecitare la sua fantasia. Ma…. mi ha fatto mettere a a quattro zampe. (Deluso del suo totale disinteresse per quanto preparato non ho avuto il coraggio di ricordarglielo, del resto se non ne sentiva la necessità non mi sarebbe piaciuto.) Mentre lui infossava il preservativo, poi ha preso il lubrificante, se lo è spruzzato sul cazzo e se lo è massaggiato come per segarsi roteando la mano mandandola su e giù, ha voluto che mi abbassarsi con la testa fino a che non avessi toccato la guancia sulla moquette. Così ho fatto, per comodità ho abbracciato un cuscino che avevo li vicino e mi ci sono appoggiato ...
    ... sopra. Dopo avermelo strisciato su e giù tra le chiappe ha iniziato a posizionarsi e far entrare la cappella, non è stato un problema quello, la cappella pur grossa che sia non è rigida e sono riuscito a prenderla. Ma sapevo che per le dimensioni, per la durezza che aveva, raggiungere la dilatazione senza problemi sarebbe stato altra cosa, per questo avevo fatto un accordo con lui, avrebbe potuto spingere solo dietro mio consenso. Così è stato, ogni poco lo facevo fermare per adattarmi alla situazione del momento, ma ad un certo punto Rivolgendomi la parola Lui:-“ come sei ficosa, lo so che lo fai apposta per sembrare vergine, ma lo so che hai il culo rotto, guada qui!”. E quando ancora non avevo raggiunto la dilatazione per il suo cazzo ha cercato di introdurmi anche un dito. Il dolore che ho sentito era indescrivibile, nonostante non ci sia riuscito ho ingiuriato per il dolore facendolo smettere. Lui:-“ guarda qui che culo, qui ci entrerebbero anche due cazzi e te ti lamenti”. Mi sono reso conto che non aveva poi quella esperienza che sbandierava, ma tenendomi per i fischi, senza più aspettare ha dato una affondata senza riguardo, il dolore per la dilatazione ormai quasi avvenuta anche se terminata con violenza stava passando, ma mai ho provato piacere, quello che non reggevo era la sua lunghezza, era veramente troppa, sentivo dolore, un dolore interno irresistibile, tanto che per correre ai ripari ho interposto le mani tra le chiappe e lui, ma era sempre poco, con lui che ...