1. con un maturo è meglio. 3° parte. con due lo è anche di più!


    Data: 01/10/2019, Categorie: Tradimenti Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... casa. Oggi come oggi, vorrei essere proprio io l’uomo che ti aspetta a casa, quindi cercherò di inondare la tua fica, il più possibile».
    
    La pompa come una furia scatenata, lei geme e gode; volge lo sguardo, verso di me e m’implora di godere con lei, nello stesso istante in cui l'altro le inonderà il ventre. Dopo un lungo momento, in cui lui l’ha scopata furiosamente e lei ha avuto un ennesimo orgasmo, che urla con tutto il fiato che ha in gola, è questo il segnale che entrambi aspettavamo, per godere insieme a lei. Vedo l’uomo piantato immobile dentro di lei, mentre un grido esce dalla sua bocca, indice che le sta riversando dentro tutto il suo piacere. Lei gira gli occhi illanguiditi verso di me, alla ricerca del mio piacere e vede che anch’io sto eruttando tre schizzi, che approdano sul dorso della mia mano, fra le mie dita e sul mio torace. Soddisfatta, chiude gli occhi; il suo viso è come estatico, è una maschera di puro piacere. Rimaniamo tutti e tre immobili, alla ricerca del fiato che ora, è diventato, veramente corto. La prima a riprendersi è lei, che si sfila da lui e, subito, si inginocchia davanti a quel membro, che ora si sta ammosciando. Lo prende in bocca, lo lecca e lo succhia, raccogliendo fino all’ultima goccia, poi lo abbandona perfettamente nettato e si alza in piedi, stringendosi a lui.
    
    Non vedo quello che fa, ma immagino, che lo stia baciando. L’uomo, la stringe a se, poi, si allontana, mentre lei si gira di lato ed estrae dalla sua borsa, ...
    ... appoggiata lì di fianco, uno slip e lo indossa, poi si siede e torna a conversare con me.
    
    «Voglio che mi resti il suo seme dentro il più a lungo possibile. Ho goduto moltissimo, e questo era esattamente quello che volevo».
    
    La guardo con ancora in mano il mio uccello, che dà segni di ammosciarsi.
    
    «Mi ha fatto molto piacere godere con te. Soprattutto son contento che lui ti abbia scopato; questa sera farai felice anche il tuo uomo, quando scoprirà la sorpresa, che si trova riposta nel tuo ventre. Deve essere molto eccitante sentire il tuo racconto, sul come hai fatto godere me e l’altro».
    
    Lei sorride divertita, poi mi spiega, che la persona con cui ha appena fatto sesso, è Dario, il padre di Lucia, nonché titolare dello studio, che egli ha affidato ad entrambe, lei e figlia. Egli si occupa soltanto di consulenze fiscali per alcune grandi aziende, che lasciano a loro tutta la parte tecnica del lavoro. È venuto in ufficio, per prendere alcuni documenti e lei, sperava, che entrasse nel suo ufficio e la trovasse mentre godeva con me, cosa che poi si è verificata.
    
    «È un uomo stupendo; lo amo di un sentimento particolare, diverso da quello che sento per Luca. Con lui ho provato, per la prima volta, il piacere di trasgredire, di cornificare Luca, di diventare la troia che sono e, soprattutto, di godere, di quello splendido membro, che mi fa impazzire ogni volta che me lo sento affondare, dentro. Inoltre, con lui ho goduto del piacere particolare di sentirmi stretta fra altri ...
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