Prima era la mia fidanzata troia, adesso diventa mia moglie puttana. Terza parte. Il giorno delle nozze.
Data: 14/01/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti
... solo le autoreggenti e le scarpe con il tacco alto. Subito lo sguardo dei due maschi si è illuminato, mentre io sono rimasto un momento attonito, cercando di capire che cosa voleva fare. Lei, si è diretta espressamente verso di me, mi ha abbracciato e baciato, poi guardando loro, mi ha messo al corrente del suo progetto.
«Amore mio dolcissimo, oggi abbiamo coronato un sogno che stavamo coltivando da tempo, ma io, questa sera, vorrei, non solo instaurare la mia vita con te come moglie, ma anche iniziare un percorso fatto di complicità con te, che mi faccia diventare una troia vera e propria, una puttana capace di godere con altri maschi in tua presenza e, per far questo, vorrei che, nella mia prima notte di nozze, fossero questi due magnifici tori a farmi godere e riempirmi i buchi con il loro piacere. Poi mi aspetto che tu, da bravo e consenziente cornuto, ti adoperi per ripulire ogni traccia del loro piacere, per poi possedere il mio corpo, lasciando dentro di me anche il tuo piacere.»
Per un attimo sono rimasto alquanto sbigottito nell’apprendere che era desiderio di mia moglie che, nella prima notte di nozze, due maschi, diversi da me, dovevano farla godere, ma, scrutandola negli occhi, ho trovato l’amore che provava per me e, soprattutto, il piacere che gliene sarebbe derivato nel farsi ammirare mentre godeva con loro. Senza obiettare alcunché, mi sono spostato di lato e mi sono seduto su di una poltrona, mentre gli altri due hanno cominciato ad accarezzare il ...
... corpo di Sara, che ha preso a fremere, impaziente, per il desiderio di essere posseduta da quei maschi ben dotati. Mattia si è inginocchiato dietro di lei ed ha cominciato a leccarla da dietro, strappandole gemiti di goduria infinita, mentre Augusto l'ha fatta piegare a 90° e le ha offerto la sua splendida mazza da succhiare. Lei non si è certo risparmiata e, lentamente, ha cominciato ad ingoiare quello splendido membro che le occupava completamente la bocca.
«Meravigliosa! Sei una bocchinara stupenda! Dai, prendilo tutto dentro, che poi te lo pianto nel culo e ti faccio impazzire!»
A sentire le parole di Augusto, che elogiavano la bravura di mia moglie nel succhiargli il cazzo, mi è venuto subito duro e, così, ho aperto i pantaloni ed ho cominciato a segarmi lentamente. La cosa non è sfuggita a Sara, che si è girata verso di me e, sfilatosi per un istante il cazzo di Augusto dalla bocca, mi ha tassativamente vietato di sborrare.
«Mio dolce cornuto, non ti azzardare a venire, altrimenti mi vedrò costretta a chiedere a questi due stalloni di romperti il culo! Quando essi avranno riempito i miei buchi, tu dovrai leccare tutto il loro seme che ne sgorgherà e, solo allora, io vorrò che tu mi sborri dentro.»
Avvertivo su di me lo sguardo di pura devozione di quella donna che ora si stava preparando a prendere nel culo il cazzo di Augusto, mentre Mattia, davanti, avendole sollevato le gambe, le stava già piantando il suo nella fica. Hanno cominciato a scoparla con calma, ...