Mio Cugino Marco
Data: 28/09/2019,
Categorie:
Racconti 69,
Racconti Erotici,
Incesti
Autore: Travsex, Fonte: RaccontiMilu
... bel cazzo duro dritto tra le mie natiche morbide e bianche, guardai Mamma, che sorrideva contenta, gli sorrisi e le sussurrai un “Grazie” a labbra serrate. il cuginetto faceva difficoltà, a penetrarmi, e vedendoci un po in imbarazzo, Mamma decise di fare la cosa piu’ logica possibile, che una madre farebbe per il suo unico figlio, o figlia come mi vedeva adesso, si avvicinò a noi, mi appoggiò le sue tenere manine sulle natiche, e me le allargò. se la raccontiamo nessuno ci crede esclamò poi Marco, facendoci ridere, anche lui la ringraziò a modo suo, “Grazie Zia Maria” le disse baciandola su una guancia, “Ti devo Molto” ha poi concluso. Mamma a quel punto ha fatto la sua solita battutina: “Dai che non posso tenergli il culo aperto per tutta la notte, deciditi”. il cugino sorridendo, si decise, spinse la sua cappella turgida dentro il mio buchetto aperto dalle dolci mani di Mamma, e finalmente, mi penetrò. il suo cazzo affondò lentamente ma fino a metà dentro di me, che chiusi gli occhi, e sospirai forte, Marco prima di affondare l’ultimo colpo, mi fece voltare la testa, e mi baciò sulla bocca, poi spinse ancora piu’ a fondo, facendo entrare anche le palle nel mio culetto. intanto Mamma aveva tolto le manine e ci aveva lasciati al nostro amore. il cuginetto iniziò quindi, a fare le flessioni su di me, stantuffandomi su e giu, dentro e fuori sempre piu veloce, facendomi gemere di piacere, mentre i miei occhi erano un po per lui, un po per Mamma. guardavo un po uno, un po ...
... l’altra, sorridendo felice e con il cuore che in petto mi batteva a mille. “Oh Marco, ti Amo…” sospiravo io mentre il cugino mi spaccava il culo con il suo bel cazzo. lui mi rispondeva infilandomi la lingua in bocca, e guardavo Mamma che assisteva a tutto quanto,alla luce soffusa della lampada da letto. ed eccola fare un’altra delle sue battutine, ad un certo punto Mamma ha esclamato testuali parole: “Almeno adesso, sono sicura che queste cose le farai in casa e con tuo cugino… e non fuori con chissà chi….” Marco si fermò un attimo, e replicò alla sua battuta: “Ti fai sbattere da altri? Che Troia”. la battuta non fu volgare in se, e fece ridere tutti noi. Il cuginetto chiese ancora aiuto a Mamma “Zia Maria… per Favore…..” mentre mi faceva uscire il cazzo dal culetto ora ben spanato e allargato, mi faceva sdraiare su un fianco, da dietro mi teneva una gamba alzata, e con l’aiuto di Mamma che mi teneva anche lei la gamba ben alta, mi penetrò nuovamente, abbracciandomi e stringendomi il seno con le sue forti braccia. vidi il paradiso e le stelle tutti insieme in quel momento. il Ragazzo scopava da dio, e non osavo immaginare dove avesse imparato a farlo cosi’ e con chi. Dato mi aveva confidato le sue esperienze Gay, immaginai che si era dato parecchio da fare con altri coetanei, tutta esperienza che gli aveva dato una spinta in piu’, sembrava scopasse come un divo del Porno. Era un toro scatenato e non perdeva occasione di dimostrarmi il suo Amore, baciandomi in continuazione. Dopo ...