Scambio di vite
Data: 26/09/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Incesti
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
... correre a casa da sua moglie, prima che si svegliasse senza trovarlo al suo fianco. Cosa avrebbe pensato? Erano ormai le 10 di mattina! L’ansia tornò prepotentemente, ma doveva muoversi! In camera i suoi vestiti però non c’erano, prese quindi le prime cose che riuscì a trovare nell’armadio disordinato di Lorenzo e corse in bagno per darsi una veloce sistemata. Aprì il rubinetto e iniziò a lavarsi il viso, dopodiché si guardò allo specchio per vedere le sue condizioni. E li rimase a bocca aperta, vedendo non il suo viso, ma quello di Lorenzo, riflesso dallo specchio sopra il lavandino! “Ma che cazzo succede??” Gridò incredulo e spaventato. Era un sogno, oppure era tutta colpa dell’alcool, non c’era altra spiegazione! Iniziò a schiaffeggiarsi il viso con forza, continuando a guardarsi senza sapere cosa stesse facendo. Ma niente, non succedeva niente. Ritornò frettolosamente nella camera da letto per cercare indizi, qualsiasi cosa potesse aiutarlo a capire la situazione. Ma li il suo sguardo si soffermò su Kristina… rappresentava la perfezione con i lunghi capelli biondi leggermente mossi, quel seno abbondante, i capezzoli perfettamente proporzionati e simmetrici che aspettavano solo di essere ciucciati, quella striscia fina di corti peli biondi che sembrava quasi indicare la direzione per il frutto del piacere, in quel momento oscenamente esposto… e il culo, che purtroppo non poteva vedere data la posizione di lei, ma la cui immagine era ben stampata nella mente di Riccardo; ...
... cosa avrebbe dato per poterlo sculacciare, morderlo senza freni, poterci infilare dita, lingua e cazzo! Così perfetto, tondo, sodo e proporzionato perfettamente al resto del corpo, modellato da ore di allenamenti in palestra! Questi pensieri portarono immediatamente ad una poderosa erezione: guidato dal cazzo e non più dalla mente, si spinse con la mano tra le cosce leggermente dischiuse della ragazza, accarezzando inizialmente il monte di Venere, e scendendo lentamente verso il basso, pronto ad andare a stuzzicare il clitoride! Iniziò a massaggiarlo lentamente per paura di poterla svegliare; guardò il suo viso, persino mentre dormiva aveva un’espressione da gran troia, e ciò lo fece arrapare ancora di più: prese coraggio e intrufolò furtivamente il dito medio nella vagina, continuando con il pollice a toccare il clitoride che iniziava a dare segni di eccitazione… nel sonno lei iniziò a mugolare, probabilmente quel trattamento le faceva piacere! Infilò quindi senza problemi anche l’indice, continuando la stimolazione superiore con il pollice. Infoiato come non mai, aumentò di poco il ritmo.
“Pazzesco!” pensò con il sorriso stampato sul volto; stava masturbando una delle protagoniste dei suoi sogni erotici più spinti mentre lei dormiva, non ci poteva credere! Quanto cazzo era figa Krist….. in quel momento come scosso da un fulmine si riprese subito. Che stava facendo? Tolse di scatto la mano, vergognandosi per il gesto appena compiuto. Per un istante gli sembrò di notare nel ...