Scambio di vite
Data: 26/09/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Incesti
Autore: Sinaz, Fonte: RaccontiMilu
... perversioni che aveva in mente il marito la fece bagnare ancora di più, tant’è che si ritrovò costretta ad iniziare a toccarsi la figa per dare sfogo a quella irrefrenabile eccitazione.
Lorenzo lo notò subito, e in quell’istante si ricordò dell’oggetto che si trovava ancora nella tasca interna della giacca. Estrasse frettolosamente il plug con ventosa che aveva trovato in camera della figlia, e lo porse alla donna.
“Fissalo al sedile e infilalo nel culo, fai su e giù ma intanto continua a toccarti la figa!”
Era un ordine, e Lucia, ormai totalmente succube al desiderio di godere, prese il plug, lo insalivò per bene, fece aderire la ventosa al sedile in pelle e poi ci si sedette sopra non senza poche difficoltà, dovute alle grosse dimensioni del plug. Lentamente lo fece entrare tutto, e iniziò a fare su e giù a ritmo sempre più elevato, continuando a toccarsi freneticamente la figa. Era veramente una gran troia.
Continuò così per una decina di minuti, arrivando più di una volta al limite dell’orgasmo, che fu però obbligata a trattenere per volere del marito. Quando però si rese conto di dove era stata portata, si fermò di colpo. La macchina si era fermata nel parcheggio di una famosa discoteca ,una delle più grandi della città, frequentata principalmente da ragazzi trai 20 e i 25 anni.
“Tesoro cosa ci facciamo qui? Ci vengono i ragazzini!”
“Lucia, non hai voglia di sentirti ancora giovane? E poi mi sembra che con i “ragazzini” tu ci sappia fare! Con il ...
... cameriere almeno ti sei rapportata bene!”
“Ma non dire stupidaggini! Qui dentro potrebbe esserci nostra figlia o qualche suo conoscente, cosa andiamo a fare dentro? Sarebbe imbarazzante!”
“Dovresti sapere benissimo cosa voglio, e io penso di sapere anche che cosa vuoi tu” disse abbassando lo sguardo; Lucia aveva ancora le dita che massaggiavano il clitoride e il plug infilato nel culo; “ti sei masturbata per tutto il tragitto pensando alla mani di quel giovane sulle tue tette, non negarlo!”
“Beh io….”
“E adesso potresti replicare, farti toccare da decine di mani sconosciute, in mezzo alla pista da ballo tra centinaia di persone che non ti riconosceranno assolutamente; non ti eccita l’idea?”
“Si ma… siamo troppo vecchi, non ci faranno entrare e…”
“Non preoccuparti che ci faranno entrare comunque!”
Lorenzo frequentava spesso quel locale alla ricerca di ragazze più giovani, e sapeva bene che i buttafuori non avrebbero mai lasciato fuori una bella donna svestita come Lucia.
Scesero dalla macchina e si incamminarono verso l’entrata; le forme generose di Lucia continuavano a saltare fuori dal vestito, e tutti i presenti nel parcheggio si girarono per ammirare quel culo sodo lasciato scoperto e quelle tettone trattenute solo da qualche striminzito centimetro di stoffa. Arrivati davanti ai buttafuori, non ci fu neanche mezzo secondo di titubanza da parte loro, e lasciarono passare la coppia senza problemi. Lucia era troppo sexy per non farla entrare. Una volta ...