San valentino speciale (by marta) - Racconti Erotici

San valentino speciale (by marta)

... ricompensarlo...

“Certo amore, possiamo farlo ma prima divertiamoci noi, dai andiamo in piscina.” dice Claudio.

E così dopo qualche bicchiere andiamo in piscina, nuotiamo, ci coccoliamo e ci baciamo, Claudio mi sposta il reggiseno fa uscire le tette e inizia a leccarmi e baciarmi, il cazzo diventa sempre più duro e si fa sentire mentre preme sulla mia passera.

“Dai usciamo, andiamo nel bagno turco, ho tanta voglia” gli dico. Entriamo e sulla panchina in pietra metto l’asciugamano è pieno di vapore, luci soffuse quasi ad esprimere le stelle e della musica suadente. Mi tolgo il reggiseno, Claudio mi fa sdraiare e mi sfila le mutandine iniziando a leccarmi la figa liscia e bagnata.

Mi lecca le labbra una ad una e con le dita mi stimola la figa, facendomi venire ancora più voglia, poi lo faccio sedere, gli tolgo il costume e inizio a succhiarglielo, il gusto del suo sperma mi fa sempre impazzire. Adesso che il suo cazzo è bello duro finalmente mi siedo sopra di lui e inizio a scoparlo, i corpi sono umidi, il vapore ci riscalda ed io salto per farmi penetrare al massimo; dopo, un po’ stanca, mi alzo e mi metto a pecora, per farmi penetrare ancora. Claudio mi prende e mi scopa con potenza, schiaffeggiandomi il culo in continuazione e per farmi mi penetra anche l’ano con 2 dita facendomi saltare dal piacere. Il caldo si fa sentire e ci costringe a vestirci e uscire, ma devo far venire Claudio quindi ci spostiamo nella doccia tropicale sposto il perizomino leggermente e ...

... mi faccio ancora scopare da dietro, sembra quasi che stia per venire quando in lontananza sentiamo un fischiettio e vediamo piano piano arrivare Obi, quindi ci risistemiamo in fretta e lo salutiamo con nonchalanche.

Decidiamo di prenderci una pausa relax, ci gustiamo un tè, chiacchieriamo ancora e gli ricordo che voglio ringraziare Obi a mia maniera:

“Allora, dì a Obi che non funziona qualcosa nella sauna poi ci penso io appena entra, ti prego” gli dico.

“ Ok però stai attenta quello è grosso e chissà cosa trovi sotto il costume”.

Mi fa sorridere ma la curiosità di avere un bel cazzo grosso non mi spaventa, quindi vado nella sauna e mi spoglio, inizio a toccarmi per non trovarmi impreparata e appena entra Claudio, seduta su quella panchina di legno, apro le gambe per fargli capire come sono calda e lui si toglie il costume avvicinandosi, me lo sbatte in faccia per farselo succhiare ed io non mi tiro indietro.

Intanto mentre glielo succhio in ginocchio entra deciso chiedendo come risolvere il problema.

“Oh scusate, pensavo ci fosse un problema” dice preoccupato.

Mi alzo e mi avvicino a lui, accarezzandogli il viso e mettendoli una mano sul pacco.

“Nessun problema, volevo solo ringraziarti alla mia maniera per il massaggio, se non ti dispiace”.

“Signora Marta non so, io non ho mai fatto niente del genere, c’è il signor Claudio” dice lui.

“A mia moglie piace divertirsi così e gli piace il cazzo grosso per me non c’è nessun problema, importante è che ...