1. Clienti particolari – L’uomo dei piercings.


    Data: 16/03/2018, Categorie: Trans Anale Feticismo Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... anche a te.”
    
    “Ehmm… ma sei sicuro che non mi faranno male?”
    
    “Tranquilla… non si è mai lamentata nessuna, finora”
    
    A Roma c’è un detto, sul fatto di stare tranquilli o meno, che dice
    
    Tranquillo è morto inculato
    
    , ora… non è che sia particolarmente desiderosa di fare la stessa fine, per cui mi affretto a chiedere:
    
    “In che senso, scusa? Non hai detto che sarebbe la tua prima volta?”
    
    “Si, certo, ma intendevo che finora non si è lamentata nessuna delle ragazze biologiche con cui sono stato”
    
    “Ma… permettimi la domanda… a queste ragazze biologiche… dov’è che glielo hai messo? Davanti o didietro?”
    
    “Beh… davanti, ma non credo ci sia una grande differenza…”
    
    “Sicuro sicuro?” Faccio io poco convinta.
    
    “Vorrà dire che se senti dolore me lo dici e io mi fermo, ok? Immagino che col mestiere che fai non sarai strettissima, dico bene?”
    
    “No no… quello no… Ok, allora, se mi prometti di fermarti se ti dico di farlo…”
    
    Non sono per niente convinta, ma che dovrei fare? Rinunciare? Siamo in ballo… balliamo.
    
    Nel frattempo ho continuato a tenerglielo in mano. Deve avergli fatto un certo effetto perché si è inturgidito e ora punta diretto verso il soffitto. Devo ammettere che ha proprio un bell’aspetto: grosso, venoso, possente. Una goccia di liquido preseminale fa bella mostra di sé sulla punta violacea. Questo mi ricorda un’altra cosa che dovrei mettere in chiaro, prima di cominciare:
    
    “Senti… lo sai che faccio solo sesso protetto, vero?”
    
    “Lo immaginavo, ...
    ... certo.”
    
    “E non è che il preservativo potrebbe rompersi, che tu sappia?”
    
    “Non credo, non ci sono spigoli vivi, vedi? Ogni sporgenza è arrotondata”
    
    Ok…Tralascio gli indugi e lo spingo sul letto, è un’esperienza che non ho mai fatto prima e il mio motto è sempre stato
    
    bisogna provare tutto, nella vita, prima o poi
    
    , per cui lo faccio sdraiare supino e mi struscio un po’ contro di lui per poi iniziare a lavorargli il cazzo di bocca.
    
    Il contatto con questo corpo da dio greco mi dà la scossa, entro in modalità femmina in calore, tutte le mie perplessità passano in secondo piano rispetto alla incontenibile voglia di essere penetrata da questo Stallone Perfetto e dal suo stupendo Cazzone Accessoriato.
    
    Glielo ho preso in bocca e devo ammettere che, nonostante debba fare un minimo di attenzione nell’evitare il contatto diretto tra i miei denti e il metallo di cui sono fatti, non è che poi la presenza dei piercings influisca più di tanto sullo svolgimento dell’azione.
    
    Arriva il punto nel quale devo fermarmi, se voglio evitare che mi schizzi in bocca precludendo così la possibilità di continuare con la prevista penetrazione anale, per cui mi stacco a malincuore da lui assumendo una posizione a quattro zampe sul letto, offrendo lascivamente il culetto rotondo e voglioso.
    
    Lui si alza dalla posizione supina e scende dal letto, mi abbranca per le cosce e mi tira verso di sé fino a che le mie ginocchia toccano il pavimento, mentre poggio col busto a 90° sul letto ...