una signora ed un funzionario.
Data: 23/09/2019,
Categorie:
Maturo
Autore: salvo33, Fonte: xHamster
- CASSIERE: buongiorno signora, mi dica.
- SIGNORA: Salve, dovrei fare un pompino.
- CASSIERE: si, per i pompini deve rivolgersi all’altro sportello.
La signora si sposta all’altro sportello.
- FUNZIONARIO: buongiorno mi dica.
- SIGNORA: Salve, dovrei fare un pompino.
- FUNZIONARIO: guardi, per i pompini c’ è il collega nell’ufficio in fondo al corridoio.
- SIGNORA: ma…il suo collega mi ha detto di rivolgermi a questo sportello.
- FUNZIONARIO: spiacente signora; chi occupa questo sportello oggi è malato, lo sto sostituendo io, comunque le ripeto che può rivolgersi tranquillamente al collega nell’ufficio che le ho detto.
- SIGNORA: ho capito, grazie. Ha detto in fondo vero? Grazie.
La signora imbocca il corridoio, fino in fondo all’ultima porta. Si affaccia e vede un signore sui trent’anni con la giacca, seduto alla scrivania, gli occhiali tondi e il fare da attivista yuppie.
- SIGNORA: scusi permesso? Debbo rivolgermi qui per un pompino?
- FUNZIONARIO: prego entri pure: un attimo solo e sono da lei, metta pure la testa fra le mie gambe intanto.
- SIGNORA: intanto le abbasso i pantaloni.
- FUNZIONARIO: sì lo prenda pure in bocca signora.
- SIGNORA: MMMh … COM’ è BELLO DURO.
- FUNZIONARIO: alla nostra banca offriamo solo il meglio.
La signora inizia a fare un po’ su e giù con le mani, mentre l’impiegato, assai abituato ai pompini, non sembrava far trasparire in volto l’eccitazione da rinoceronte che invece il suo pene ...
... palesava.
- FUNZIONARIO: apra la bocca signora.
- SIGNORA: AAHHMMM,,,,
La signora prese a spompinare come un’assatanata, col pisello in bocca, faceva avanti e indietro con la testa, mentre le mani erano appoggiate sulle cosce pelose del funzionario. Ad un certo punto il funzionario iniziò a muovere avanti e indietro il bacino, conficcando il suo cazzo sempre più in profondità della gola della signora, che si sentiva strozzare dall’enorme membro del funzionario, il quale era davvero maestro nell’arte di darlo in bocca alle clienti.
Ogni tanto la signora quando sentiva che il funzionario stava per venire, se lo tirava fuori dalla bocca e prendeva a leccarlo su e già, partendo dalle palle per arrivare alla punta, poggiando le labbra delicatamente sulla cappella, oppure lo palpeggiava un po’ con abile mano; quando poi sentiva che non c’ era più il rischio di sborrare subito, allora se ricacciava in gola e ricominciava a succhiare come un’idrovora, con piccoli gemiti, mentre la corazza di marmo che il funzionario era stato, lasciava intravedere ora, una sudorazione tipica dell’eccitamento più a****lesco, sebbene l’espressione fosse quella tipica di qualsiasi impiegato di banca.
Dopo un quarto d’ora che andavano avanti così, l’impiegato, evidentemente stufo della cosa, o ricordandosi di altre pratiche urgenti da sbrigare, che era ora di venire. Prese allora la testa della signora fra le sue mani e cominciò ad infornare nella bocca il suo biscotto con sempre maggiore intensità ...