Le mie storie (40)
Data: 21/09/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... (chiaramente coperta da pagliette), mentre ho sentito la porta di casa chiudersi. Ho immaginato fosse lisa, invece era lui che dopo avermi fissata con insistenza mentre finivo di asciugarmi, mi chiedeva di poter usare la doccia. Io naturalmente mi sono spostata cedendo il posto e ho continuato a strofinarmi. Naturalmente non avevo niente sotto e dandogli le spalle non mi sono resa conto che lui mentre scendeva l'acqua della doccia, invece di chiudere le tapparelle, era rimasto lì a godersi lo spettacolo. Quasi per caso mi sono girata e ho incrociato il suo sorriso malandrino, che tutto voleva significare tranne che giustificarsi per quelle occhiate. senza nessun problema continuava a farsi la doccia, come se nulla fosse, anzi sembrava volermi mostrare fiero l'enorme erezione che gli avevo provocato. Io, da beata ingenua che sono tuttora, inizialmente non avevo visto che era nudo. Poi lo sguardo è caduto sotto la sua pancia, ed ho notato il suo uccello bello lungo e diritto. Appena si è accorto che lo stavo guardando proprio li, con un gesto un po' sfrontato ma anche naturale, mi si è leggermente avvicinato, come a proporsi. Io sono rimasta un po' stupita, non mi aspettavo questa avance diretta. Prima istintivamente gli ho detto "che fai?", Poi dopo essermi allacciata l'asciugamano sulla parte superiore dei seni, glielo ho preso in mano ed ho cominciato a masturbarlo. Lui subito mi ha aperto l'asciugamano facendola cadere a terra ed ha cominciato a toccarmi le tettone. ...
... Eravamo lì davanti alla doccia che scendeva senza bagnare alcunché, come due ragazzini. Poi l'ho sentito ansimare più forte ed ho capito che stava per venire. Il tempo di far uscire lo sperma che il campanello ha squillato. Io mi sono fatta prendere dal panico, lo intimato di pulire per terra il suo seme, lui rideva e dopo essersi girato ha finito di godere sotto la doccia. Io intanto mi sono ricomposta con il mio telo mare e sono andata ad aprirle. A pranzo ho dovuto tenere a bada le sue mani sotto al tavolo, ma diciamo ordinaria amministrazione; quel pomeriggio siamo tornati tutti e tre a mare , mentre lei dormiva beatamente sul lettino, noi due abbiamo preso il materassino per farci il bagno. Eravamo aggrappati entrambi, quando mi sono sentita una sua mano che da dietro al sedere ha spostato il costume di sotto è entrata nella fica. Ha cominciato a muovere il suo dito dentro di me, mentre io aggrappata al materassino cominciavo a godere sempre di più. Per fortuna che eravamo piuttosto lontani e non c'era molta gente in acqua, così l' ho lasciato fare fino a quando non sono venuta. Poi dopo averlo ringraziato con un sorriso me ne sono salita sopra mentre lui è rimasto a bagno. Naturalmente sapevo che la cosa non era finita lì. Da una parte vivevo il solito senso di colpa per non aver detto niente alla sorella, dall'altro però, quel piacere anche se rubato mi portava un senso di appagamento.
Così il giorno dopo, sono scesa a fare la spesa come sempre; tornando a casa ho ...