-
Le nebbie di avalon
Data: 14/09/2019, Categorie: Etero Autore: Efabilandia, Fonte: Annunci69
... nella mia bocca e chiedendo la mia lingua dentro di se. La situazione è surreale la succhio come mai prima e lei comincia nuovamente a sfregare il suo clito sulle mie labbra sempre con maggiore forza e ritmo lasciando colare tutto nella mia bocca so che vuole godere usando le mie labbra. Così mi lascio andare ed usare dalla sua fica che continua a colarmi in bocca e a strusciarsi sempre più forte sulla mia faccia, quasi non respiro ma non mi muovo e con la lingua continuo ad infilarla dentro di lei. Poi la sento è più calda e comincia a colare quasi che non riesco più ad ingoiare e dopo un po la sento avere un nuovo orgasmo e lei prende tra le mani la mia testa e quasi mi soffoca tra le sue gambe fino a che non bevo tutto. La mia mente però è ferma sul fatto che sono arrivato dentro di lei e non riesco a trovare la logica, le nebbie di Avalon mi avvolgono con il loro manto e mi ritrovo perso e solo. Mi lascia lì sul letto per andare a ripulirsi in bagno e mi sembra che le nebbie prendano possesso della mia mente. Il dolore alle parti basse piano piano si affievolisce ma ...
... la mente non trova ancora la luce. In questo stato disteso sul divano mi trova Ale quando torna, ha un sorriso smagliante, si avvicina e dolcemente mi bacia sulla bocca tenendo strette le mie mani intrecciate alle sue, poi mi sussurra dolcemente all’orecchio …”Ti avevo detto che mi vendicavo ….”. Non sapevo cosa risponderle la guardo basito e sempre terrorizzato non riesco a far altro che abbracciarla forte e dirle nell’orecchio “Ti amo da morire”. Ale sorride nuovamente mi bacia ancora e mi dice “Prendo la pillola da 15 giorni…..”. Ho stretto a me Ale come mai e ci siamo addormentati sul divano semi nudi in un abbraccio unico mentre le palle continuavano a vibrare dentro di lei. Le nebbie di Avalon si sono dissolte dalla sponda del lago potremo vivere la vita insieme nella dimensione trovata potremmo sentirci e desiderarci e voleremo molto in alto verso Avalon, l’isola del nostro sogno. Da allora altri giochi e piaceri cominciarono ad accompagnare i nostri momenti mentre le palle diventarono l’abbigliamento di tutte le notti…….ma questo è un altro racconto.