Io so distinguere il sesso dall’amore
Data: 06/09/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: RiceRo, Fonte: Annunci69
... altre volte questa sua recente tendenza e non m i fa poi tanto piacere. Lo preferisco bull sfrontato pronto a scoparmi in qualsiasi momento assecondando le fantasie mie e del mio uomo, ma d’altra parte Ric vede e non dissente, anzi gli sorride e così mi tranquillizzo e mi godo questo momento succhiandogli la lingua che mi offre.
Ric cambia passo. Estrae l’uccello dalla passerina, e lentamente ma inesorabilmente mi penetra il culo prima divaricandomi i glutei con i pollici e poi giunto in fondo alla penetrazione mi afferra i seni da tergo a piene mani stimolandomi i capezzoli come piace a me con pollice e indice, e, contemporaneamente accelera il movimento di va e vieni spingendomi il cazzo in profondità. Automaticamente smetto di segare Alberto e con la destra comincio a masturbarmi per godere con il mio uomo. Alberto intanto approfitta della mia concentrazione sulla penetrazione di Ric e continua a baciarmi teneramente le labbra affondando di tanto in tanto la lingua che gli succhio prontamente, eccitata come sono. Per un po' Ric mi stantuffa lentamente il culo sempre strizzandomi i capezzoli. Il mio uomo sa bene cosa mi eccita. E a voce alta, un po' strozzata dall’eccitazione, ripete un rito che solitamente riserva alla nostra intimità, quando siamo soli: ”Sei l’Amore mio?” “Ohh Si, sono l’Amore tuo. Sono solo tua”.
“Sei la mia porca?” “Siii sono la tua porca”.
“Sei la mia puttana?” e intanto accelera e spinge il suo uccello con più energia in fondo al ...
... culo.
Io fra un mugolio e l’altro: “Siiii sono la tua puttana e di chi vuoi tu” e accompagno questa risposta accentuando con la mano destra la stimolazione del clitoride. Ero piena di voglia di godere.
“A chi lo dai il culo Amore?” Ormai ho la voce strozzata dall’eccitazione : “Solo a te Amore e a chi voi tu”.
“Ti piace essere puttana vero?” “Siii” “Allora adesso sei la nostra puttana” “Oh Siii sono la vostra puttana; fatemi quello che volete, ma scopatemi. Voglio che mi scopate il culo”. Dopo queste parole Ric smette all’improvviso di sodomizzarmi e abbracciandomi stretta da dietro arretra verso il vicino divano e sempre tenendomi stretta con il suo uccello ben piantato nel mio culetto si siede sul divano tenendomi sulle sue cosce. Facilita la penetrazione allargandomi i glutei, poi si stende all’indietro appoggiando la mia testa sulla sua spalla, e mi bacia intensamente. Gli succhio la lingua vogliosa. Alberto capisce al volo la situazione e si inginocchia fra le mie cosce spalancate tenute alte da Ric e si adopera in uno splendido gioco di lingua. Sono davvero in estasi. Gli tengo le mani sul capo assecondando la sua lingua divina mentre sono impalata dal mio Ric che lentamente si muove penetrandomi il culo. Che momenti meravigliosi !!!!
Dopo un’eternità di goduria Alberto si alza, si inginocchia sul bordo del divano e, accovacciandosi, mi penetra la figa con il suo incredibile cazzone, all’inizio lentamente per poi affondarlo bruscamente. Ci guardiamo negli occhi con ...