1. Firenze


    Data: 05/09/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: aramis2, Fonte: Annunci69

    ... notte”
    
    “Beh, sono contento che ti piaccia, ma è il mio cazzo che devo mettere lì ora, quindi non ti dispiacerà se lo faccio scorrere delicatamente nella tua fessura e vedo se possiamo aprirti in modo che possa affondarlo nel tuo adorabile culo morbido, vero?”
    
    Non avevo pensato al suo cazzo quando ero andato a letto e il pensiero che avrebbe provato a ficcarmelo nel culo mi spaventava veramente.
    
    “Oh! No! Non puoi farlo! È troppo grosso!”
    
    Gridai.
    
    “Certo che posso, è così che le persone fanno l’amore. Tutto quello che devi fare è rilassarti e godertelo, ho appena messo due dita dentro di te e hai detto che ti piaceva. Il mio cazzo non è molto più grosso e unto di crema fresca, sono sicuro che ti piacerà ancora di più. Per favore fammi provare, ti amo e ti prometto che non farà male. “
    
    Ero ancora un po’ spaventato, ma decisi che avrei provato se avesse promesso che non avrebbe fatto male.
    
    Mi disse di sdraiarmi per bene mentre lui si ungeva l’uccello.
    
    Sentivo ogni suo movimento mentre spalmava la gelatina sul suo cazzo e lo massaggiava un po’, poi mi scavalcò e si inginocchiò tra le mie gambe distese. Prese un cuscino e, sollevandomi i fianchi, me lo spinse sotto la pancia in modo che le mie natiche si sollevassero un po’. Si appoggiò su di un gomito e sentii le sue dita tastare ancora il mio bottone ed entrare facilmente dentro di me. Prima uno e poi due, mi allargarono lentamente il sedere e mi sentito scivoloso.
    
    All’improvviso mi resi conto che ...
    ... sentivo il calore del suo cazzo tra le mie natiche e poi le sue mani stavano guidando il suo glande caldo a contatto con il mio bocciolo. Spinse e sentii che stavo iniziando ad aprirmi, ma faceva un po’ male mentre allargava il bordo e gemetti un po’. Mi baciò e mi calmò, poi riprovò. Sentii il glande allargare ulteriormente il mio buco e quasi gridai.
    
    Lui si ritirò.
    
    “Devi fidarti di me, aprire l’anello è la cosa peggiore la prima volta, ma poi migliora molto. Penso che ci sia solo un modo che sarà il migliore a lungo termine ed è provare ad aprirti rapidamente, quindi rilassati e fidati di me!”
    
    “OK, proverò, ma per favore non farmi troppo male!”
    
    Supplicai.
    
    Strofinò altra gelatina su entrambi e riprese. Prese contatto, spinse il glande più in profondità di prima nel mio buco del culo dilatato, allargandolo al limite. Poi all’improvviso mi mise una mano sulla bocca e spinse più forte che poteva. Quasi sentii il mio anello scoppiare quando il suo glande penetrò nel mio tubo e mi costrinse ad aprirmi. Lanciai un urlo soffocato, ma lui continuava a entrare, sempre di più, spingendo e spingendo, finché il suo glande non fu ben oltre l’orlo e sembrava essere profondamente nella mia pancia.
    
    “Va tutto bene ora.”
    
    Disse lasciandomi andare il viso.
    
    “Mi hai dato la tua verginità e da ora in poi sarai ricompensato con sensazioni meravigliose ogni volta che avrai un amante il cui pene grosso e duro penetrerà nella tua morbidezza e lo lascerai scopare fino a quando non ...
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