1. Asia Ricordi di una Crisalide 4


    Data: 01/09/2019, Categorie: Prime Esperienze Trans Gay / Bisex Autore: asiatrav82, Fonte: xHamster

    Tornai a casa nel tardo pomeriggio, e decisi di fare subito tutti i compiti per essere completamente libero la domenica.
    
    I miei genitori, quando rientrarono, erano stupiti di vedermi alla scrivania, e spiegai che l'indomani avrei avuto una giornata ricca di impegni sportivi.
    
    Stentai ad addormentarmi perché ero eccitato all'idea della giornata intera con il mio amante, ed anche perché mi faceva impazzire dilatarmi con le dita sfintere pensando al suo cazzo dentro di me.
    
    La mattina uscii in anticipo, e quando arrivai dalle parti di casa sua non sapevo come occupare la mezz'ora di tempo che mancava. Entrai nell'unico bar aperto per prendere cornetto e cappuccino e mi accorsi che era gestito da un nero imponente, e anche gli avventori erano tutti di colore. Pensai al nero del filmino a luci rosse e mi eccitai. Consumai la mia colazione a occhi bassi perché mi accorsi che gli occhi erano tutti su di me. Sentii qualche battuta, che non capii, qualche risata, e mi resi conto che si dicevano cosa avrebbero voluto farmi.
    
    Uscii ed all'orario suonai al portone del mio amico che mi aprì.
    
    Gli raccontai subito cosa mi era successo al bar e mi rispose che ero proprio una puttanella.
    
    Mi abbracciò, mi baciò a lungo, poi mi prese alle spalle e mi baciò sul collo a lungo, indugiando vicino alle orecchie. Mi sussurrò che aveva una sorpresa per me. Gli chiesi subito cosa fosse e mi disse di entrare in bagno, dove avrei trovato una s**tola e una rivista, e mi raccomandò di ...
    ... guardare prima la rivista.
    
    C'erano diversi ragazzini tutti vestiti da donna, con biancheria sexy di tutti i generi, e truccati in modo appariscente. Dopo avere guardato la rivista aprii la s**tola e guardai dentro. C'erano calze di nylon con giarrettiere, un baby doll con slip minuscoli, una parrucca, diversi trucchi, rossetto, e un paio di scarpe con i tacchi.
    
    Capii il suo desiderio e capii che in qual modo mi avrebbe desiderato di più e il suo cazzo sarebbe diventato più grosso e duro che mai; così riguardai la rivista per ispirarmi e iniziai la trasformazione.
    
    Mi presentai a lui traballando sui tacchi e con il trucco molto carico, e mi disse subito che avevo l'animo della troia.
    
    Era nudo e mi fece sedere sulle sue ginocchia e mentre mi baciava mi accarezzava tra le cosce; guardavo i suoi occhi e vedevo che era perso, divorato dal desiderio, ma si controllava. Poi cominciò a fremere, si alzò e mi condusse per mano, quasi a forza, nella sua camera e mi buttò sul letto. L'aveva enorme e durissimo, mi prese per le caviglie, mi sollevò le gambe allargandole e mettendo in mostra il mio sfintere, lasciandolo indifeso alle sue voglie, mi penetrò con violenza. Gridai e mi chiese scusa, ma vederlo così arrapato mi esaltò, e gli dissi che ero la sua troia, e poteva farmi tutto.
    
    Non so per qunato tempo mi possedette, poi mi sborrò a lungo nel culo e si placò. Io ero quasi svenuto e non mi accorsi che avevo sborrato tre volte.
    
    Solo allora si sdraiò accanto a me, ...
«12»