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Estate del '90
Data: 28/08/2019, Categorie: Masturbazione Autore: enric_1, Fonte: xHamster
Italia 90, tempo di Mondiali e di figa, dato che a Torino avrebbe giocato il Brasile se non fosse che avevo pensato bene di rompermi il braccio facendo Judo bravo Enrico, complimenti Torino con la figa e te con il braccio al collo applausi come non bastasse, quando mi tolgono il gesso, il gomito è bloccato, come prevedibile dopo 2 mesi senza muoversi dai e dai a suon di sedute di laser e di fisioterapia, ma il gomito non vuole saperne di sbloccarsi ok, sarà un'estate di merda, penso fine luglio, partenza per le ferie, destinazione Lido di Volano se non altro, l'aria del mare dovrebbe togliermi l'infiammazione al gomito e dovrei divertirmi un po' con gli amici del Bagno Marina detto fatto, appena arrivato ritrovo gli amici degli anni precedenti e, al solito, si fa gli asini in spiaggia e la sera, quando si va a far le vasche al vicino Lido delle Nazioni com'è, come non è, si organizza anche qualche uscita in discoteca, al solito Lido degli Scacchi è la famosa estate in cui compaiono all'uscita delle discoteche i "palloncini", dove puoi soffiare per verificare se sia il caso o meno di metterti alla guida (alcuni amici bresciani soffiano appena entrati e ci manca poco che lo facciano eslodere, va beh...) quest'anno, al gruppo si è aggiunta saltuariamente una ragazza della zona, che abita nell'immediato entroterra è Anna, piccolina, simpatica, che dalla madre romagnola ha ereditato quell'aria non esattamente da santa finisce che, ...
... dopo un po' che siamo lì a ballare, la maggior parte della compagnia decide di fare un giro sul lungomare delle Nazioni, mentre Anna preferisca restare in disco e io, allora, mi fermo con lei stiamo una mezz'oretta in pista, poi mi dice che è un po' stanca e se, mentre va a sedersi, le posso prendere una cosa da bere vado al bancone e prendo un paio di Coca e Rhum, poi mi dirigo da lei che, nel frattempo, ha guadagnato un intero divanetto tutto per noi ci accomodiamo e cominciamo a bere, nel mentre che i nostri sguardi si incrociano siamo entrambi silenziosi, ma è come se ci stessimo parlando e ci stessimo dicendo la stessa cosa difatti, ad un certo punto, poggiamo i bicchieri sul tavolino di fronte e ti ritroviamo abbiacciati con tanto di lingua in bocca praticamente, passiamo l'ora successiva sdraiati sul divanetto, avvinghiati l'uno all'altra la serata finisce con lei che mi accompagna a casa e ci ritroviamo la mattina dopo in spiaggia (siamo vicini di ombrellone) ovviamente, lì di fronte a tutti cerchiamo di mantenere un contegno ma, quando riusciamo ad appartarci, è tutto uno strusciarsi ed un baciarsi le serate successive passano con lei che mi porta in auto in posti imbos**tissimi per dare sfogo alle sue fantasie, tipo togliermi la maglietta, legarmi al poggiatesta del seggiolino per i polsi con un suo foulard e poi bagnarmi il petto nudo con uno spruzzino da spiaggia e asciugarmi leccandomi, così da farmelo diventare di marmo e, dopo avermi ...