La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 7
Data: 25/08/2019,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... stato tutto bellissimo!!!”; – “Contento tu contenti tutti, ora puoi andare, buonanotte.”; – “Certo certo grazie ancora e buonanotte a voi. Ciao tesoro” – Simona non poteva parlare quindi gli fece un salutino con la mano, dopodiché uscì senza dire altro. La guardai e scoppiammo a ridere, mi buttò sulla schiena sedendosi su di me e disse: – “Mi piace come l’hai trattato, sei un cattivo ragazzo però, poverino dai…” – con le mani cercò di schiaffeggiarmi, io gliele bloccai e dissi; – “Ma come, hai detto che ero un ragazzo eccezionale…”; – “Appunto!!! Un eccezionale cattivo ragazzo!!!” – ci rotolammo nel letto giocando, poi si fermò e disse: – “Aspetta ho una cosa per te” – scese dal letto e corse in bagno, vedere quel culetto nudo correre me lo fece nuovamente diventare duro all’istante, ancora non ci credevo di averci messo dentro il cazzo, tornò immediatamente con un pacchetto in mano e tutta contenta me lo diede: – “Tieni un pensierino per te.”; – “Cosa? Un regalo per me e perché?”; – “Perchè si, apri e poi ti spiego.” – aprii il pacchetto incuriosito, era ansiosa e mi incitava a fare in fretta, al suo interno c’era un cellulare nuovo di pacca, uno dei più costosi in commercio, anzi credo il più costoso in assoluto, avevo sempre avuto voglia di prendermene uno ma non potevo permettermelo, soprattutto le tariffe di allora non erano proprio alla portata di tutti, restai a bocca aperta e dissi: – “Non posso accettare un regalo del genere!!!; – “Perché scusa?”; – “Prima cosa è ...
... troppo, seconda cosa mi sembrerebbe di essere una puttana, non posso accettarlo scusa!!!” – glielo restituii indispettito, mi faceva piacere il pensiero ma mi vergognavo di accettarlo, non saprei spiegare la cosa ma non volevo passare per un loro mantenuto; – “Dai non fare così, so che non hai il cellulare, con questo sarà più facile tenerci in contatto, non devi prenderlo come un dispetto, prendilo come un modo di semplificare i contatti tra di noi, ti prego accettalo!!!” – mi abbracciò stretto a se, non sapevo cosa fare, poi dissi: – “Vabbè dai, facciamo che ci penso ok?” – mi baciò e disse: – “Bravo, l’ho fatto per noi, non devi nemmeno tener conto della bolletta, ci pensiamo noi.” – ci baciammo ed accarezzammo a lungo, poi disse: – “Che ne dici se ci facciamo una doccia?”; – “Ok ne ho bisogno, però insieme…”; – “L’ho detto che sei un monello, ok, io ne ho bisogno più di te, sono tutta appiccicata” – si alzò i capelli, erano tutti sudati e pieni del mio sperma. Andammo in bagno, si mise subito a pisciare, io aprii la doccia e mi avvicinai a lei con il cazzo duro, seduta sulla tazza me lo prese in bocca succhiandolo per bene, poi si alzò ed entrò cominciando a lavarsi, io stavo pisciando e mi guardava mentre si lavava facendomi segno di entrare. Entrai anch’io nella doccia e ci baciammo sotto l’acqua, poi mi guardò e disse: – “Posso lavarti io?”; – “Fai pure.” – prese il doccia schiuma e cominciò ad insaponarmi, cominciò dal petto, poi la pancia, arrivò al cazzo e me lo ...