1. Zia Tina


    Data: 23/08/2019, Categorie: Maturo Sesso di Gruppo Anale Autore: ernerchia, Fonte: xHamster

    ... assonnata.
    
    Per tutta risposta piazzai la testa del cazzo davanti al suo viso e mentre le maneggiavo le grosse poppe gliela diedi da leccare.
    
    Quanto è brava zia Tina con la bocca! Come te lo ciuccia lei non te lo ciuccia nessuno. Impugna la mazza come se fosse una clava e te la sa lavorare di lingua e di labbra fin quasi a farti impazzire dal godimento.
    
    Quella sera non le ci volle molto per farmi godere; ero troppo arrapato per durare e dopo nemmeno un paio di minuti sentii che stavo per venire.
    
    Zietta - le dissi quando capii che non sarei più riuscito a trattenermi โ€“ zietta, io sto per sborrare.
    
    Con la bocca piena non poteva certo rispondermi, ma sentii la sua lingua lavorare nei punti più sensibili, tutt'intorno alla cappella, sui bordi spessi, nel buchetto dilatato.
    
    Eccola zia, eccola. La sento arrivare. Sento la sborra che sale. Continua a leccare in quel punto, così. Brava zietta, continua così che sto per farmi una bella sborrata. Te la faccio tutta in bocca, come piace a me.
    
    Eccola, eccola! Ahhh, ahhhh, sto sborrando, zia, sto sborrando. Sto sborrando un casino. La senti? La senti la mia sborra in gola?
    
    Mi feci davvero una bella goduta scaricandomi nella sua bocca con una lunga e abbondante sborrata che lei, come al solito, inghiottì senza battere ciglio.
    
    Quando mi sfilai dalla sua bocca sedetti sul bordo del suo letto per riprendere le forze.
    
    Ti è piaciuto? - mi domandò leccandosi le labbra e terminando di deglutire la mia sborra โ€“ ti sei ...
    ... fatto una bella goduta?
    
    Annuii con la testa mentre il mio cazzo, ancora mezzo duro, rilasciava sul lenzuolo le ultime gocce.
    
    Adesso vai a dormire โ€“ aggiunse dolcemente โ€“ che domani devi studiare; e poi mi hai fatto venire voglia e mi sa che se voglio riprendere sonno devo prima tirarmi un ditale.
    
    Vuoi che te lo tiri io? - le domandai prontamente.
    
    Eh no, mio caro! Me lo tiro da sola, altrimenti ti arrapi di nuovo e mi tocca farti nuovamente sborrare.
    
    Alla fine glielo tirai io, leccandole contemporaneamente le poppe. A dire il vero dovetti tirargliene due perché uno solo non le bastò. La feci godere come una maiala e per ringraziarmi mi sparò un bel raspone, una cosa veloce perché era parecchio tardi, e mi permise di innaffiarla tutta con i miei spruzzi.
    
    Io e zia Tina ci vogliamo davvero bene e se possiamo farci un piacere...
    
    Qualche giorno dopo venne a trovarmi Tony, il mio amico del cuore. Alla zia sta simpatico e dal momento che è anche un gran bel ragazzo capita che a volte ci faccia godere entrambi.
    
    Quel giorno mamma era fortunatamente fuori e la zia era nello spirito giusto, cosicché io e Tony, che eravamo arrapati come al solito, le proponemmo di svuotarci i coglioni.
    
    Con lei non si devono fare giri di parole, è un tipo diretto: se le va, bene, altrimenti ti manda a fare in culo senza tante storie.
    
    Quel giorno le andava e si lasciò mettere le mani dappertutto dal mio amico mentre gli apriva la patta e gli estraeva la mazza.
    
    Devo dire che ...