Angelica capitolo dieci
Data: 21/08/2019,
Categorie:
Trans
Autore: Simone27, Fonte: EroticiRacconti
Dopo aver risolto la faccenda del direttore, alcuni giorni dopo il Signor "Luigi" capo supremo, la chiama nel suo ufficio, si fa spiegare la faccenda, alla fine dice ad Angelica che vorrebbe portarla a cena.
Angelica) Signor Luigi, lei mi sta invitando a cena, ma sono certa che è una scusa per il "dopo". Da quando si sa di mio marito, sono in molti che si sono fatti avanti, anche troppi per i miei gusti.
Luigi) Ho solo espresso il desiderio di portarti a cena, è da molto tempo che volevo chiedertelo, oggi mi è sembrato il giorno giusto.
Angelica) Amo mio marito anche se è una trans, ma sono anche tentata, non vorrei rovinare tutto con lui.
Luigi) Se non te la senti per la cena, potremo organizzarci qua in ufficio, alla fine sarebbe una soluzione, non credi?
--Sta tentando tutte le strade, mi sta quasi costringendo, ne devo parlare con Paolo, glielo dico, ottenendo una tregua.
La sera mentre ceniamo porto a conoscenza di Paolo del discorso di Luigi.
Angelica) Amore mio, oggi il capo supremo in persona, mi ha proposto di andare a cena con lui, non sapevo cosa rispondere, ho preso un pò di tempo per decidere.
Paolo ha cambiato espressione, mi ha guardata in modo strano, interrogativo, dopo qualche secondo mi dice:
Paolo) Mia cara te lo dovevi aspettare che sapendo cosa sono io, qualche uccello avrebbe cercato il tuo nido. Il problema è un altro, cosa vuoi fare tu, non credo che sei costretta a cedere, pena il licenziamento. Se hai deciso di cedere, ...
... non te lo posso impedire, ma sappi che ne soffrirò tanto.
Angelica) L'alternativa che mi ha proposto è quella di farlo in ufficio dopo l'orario, non so cosa devo fare, consigliami tu.
Paolo) Mi vuoi coinvolgere, anche per liberare la tua coscienza, ma in questo caso, sono il meno indicato a dirti cosa puoi fare, dipende tutto da te, se ci vai a cena, ti scoperà certamente, non penso che si limiterà ad una botta e via, mi sono spiegato? Pensaci e decidi.
Con questo discorso, iniziamo una settimana dove quasi non ci parliamo, quasi non ci vediamo, anche a letto, stiamo lontani.
Il sabato andiamo a fare la spesa, siamo vicine, ma non c'è dialogo, nel pomeriggio vedo che si prepara, sta in bagno più del solito, quando viene fuori, mi comunica che sarà a cena fuori, ho capito, rimango in silenzio. Non la guardo neppure, non so cosa ha indossato sotto, alle 20, esce dalla camera, prende le chiavi, dall'ingresso mi saluta con un "ciao" ed esce, sto mangiando, ma ora non mi riesce di mandare giù la mia insalata, così mi faccio il caffè e vado nello studio a lavorare, è un modo per tenere la testa occupata. Non mi rendo conto del tempo che passa, sento la chiave nella porta, sono le 2 di notte, quando entra, è decisamente sbattuta, molto più delle nottate al Club.
Mi dice "Ciao" e va in bagno, sento l'acqua scorrere, penso che sta togliendo le tracce di Luigi. Viene nello studio e dice:
Angelica) Scusami, ho fatto tutto senza dirti nulla prima, ho pensato che ti avrei ...