1. Diario di un rapporto molto particolare. 1- L&#039


    Data: 19/08/2019, Categorie: Voyeur Masturbazione Prime Esperienze Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... circostanze il sesso tra noi era diventato una specie di incubo per entrambi, per cui, poco alla volta, si ridusse al minimo sindacale. Quel minimo per cui l'altro non potesse dire che gli venisse negato.
    
    Come dicevo prima, questo stato di cose durò per qualche mese soltanto perché presto cominciai ad avere il sospetto (più tardi regolarmente confermato) che i rapporti tra lei e il suo amante fossero ripresi alle mia spalle.
    
    Mentre fino ad allora mi ero dimostrato completamente cieco, oramai ero attento a registrare il minimo particolare che potesse confermare i miei sospetti.
    
    La riaffrontai di nuovo.
    
    Stavolta non feci drammi o scenate e tentai di intavolare la cosa civilmente. Lei non ammise nulla ma nemmeno negò e concludemmo che pur continuando a vivere insieme, per il momento ciascuno avrebbe goduto di una certa libertà ed indipendenza che sarebbero servite soprattutto (almeno negli intenti) a chiarirci meglio le idee.
    
    Cominciò così un periodo molto oscuro (almeno per me), fatto di pomeriggi e serate da solo in casa ad aspettare che lei rientrasse, con l'angoscia che forse stavolta non sarebbe tornata, angoscia che si dissipava soltanto all'udire il rumore porta di casa, per poi lasciare posto ad un’ accecante gelosia che non trovavo la forza di ammettere nemmeno con me stesso.
    
    La situazione stava per me diventando molto dolorosa e difficile da gestire, soprattutto mentalmente. Ripresi a masturbarmi assiduamente sui siti porno, dove cominciai a ...
    ... provare una sorta di morboso interesse verso l'argomento "cuckold", storie, foto, filmati, tutti concernenti quello.
    
    Credo fosse una specie di sublimazione di ciò che stavo vivendo in quella fase della mia vita: il piacere sessuale provato nel masturbarmi, immedesimandomi in quello che leggevo o vedevo, in un certo oscuro modo rendeva la mia situazione reale più tollerabile, facendomi sentire non più escluso ma parte attiva, sia pure nel ruolo del cornuto consenziente, di quello che mi stava capitando.
    
    Erano ancora soltanto fantasie, certo, ma lentamente stavo in qualche modo accettando che l'umiliazione derivante dal mio fallimento come maschio, fonte unicamente di sofferenza fino ad allora, si tramutasse in una contorta forma di piacere sessuale.
    
    L'idea concreta però di proporre io a mia moglie di vivere nella realtà quello su cui oramai erano concentrate tutte le mie pulsioni sessuali (avevo praticamente abbandonato le visite a siti che non presentassero principalmente argomento "cuckold"), non mi sfiorava nemmeno lontanamente.
    
    Una sera però che, aspettando fino a notte inoltrata il ritorno di lei, mi ero scolato mezza bottiglia di gin, mi lasciai sfuggire con lei che avrei preferito che, piuttosto che starmene preoccupato tutta la sera non sapendo nemmeno se le fosse malauguratamente capitato qualcosa o meno, avrei preferito che venisse la persona con cui si incontrava a casa nostra e che, se necessario, sarei stato disposto anche ad uscire io di casa per lasciare ...
«12...6789»