1. Diario di un rapporto molto particolare. 1- L&#039


    Data: 19/08/2019, Categorie: Voyeur Masturbazione Prime Esperienze Autore: CagedSissyCuck, Fonte: xHamster

    ... sempre.
    
    Iniziai ad aspettare quasi con impazienza il momento in cui se ne sarebbe andata a dormire per potermi sfogare da solo davanti allo schermo del pc di casa in lunghe sessioni di masturbazione, durante le quali, facendo in modo di prolungare il piacere il più possibile, mi costringevo ad eiaculare soltanto dopo essermi inflitto almeno un paio d'ore di teasing and denying.
    
    Ciò ovviamente mi lasciava sufficientemente scarico da non insistere nel ricercare rapporti con lei che, da parte sua, non manifestava certo di sentirne troppo la mancanza.
    
    Le cose cambiarono radicalmente una domenica o forse un sabato mattina, non ricordo perfettamente. So comunque che eravamo entrambi in casa, io ancora a dormire, spompato dalle seghe della notte precedente, lei di là a fare non so bene cosa.
    
    In casa nostra abbiamo sempre avuto due apparecchi telefonici, il cordless nel soggiorno e un normale telefono in camera nostra, sul suo comodino. Normalmente questo telefono lo tenevamo con la suoneria abbassata in modo che non disturbasse chi stava dormendo. Quella volta però, casualmente, la suoneria non era stata disattivata per cui risposi automaticamente non accorgendomi che, nel frattempo, anche lei aveva risposto dall’altro apparecchio.
    
    Ancora insonnolito, sentendo la sua voce mi astenni dal dire "pronto" e feci per riattaccare ma qualcosa nel suo tono mi spinse a rimanere in ascolto. Quella che sentivo era la voce di mia moglie si, ma con dentro delle note simili a ...
    ... quelle di una gatta in calore: ridacchiava, emetteva mugolii... proprio come facesse le fusa insomma. Cominciai a prestare attenzione, mentre il sonno mi passava di colpo.
    
    Di quella conversazione ricordo oramai solo pochi frammenti, spezzoni di frasi che non lasciavano alcun dubbio sulla natura del rapporto tra mia moglie e la persona all'altro capo del filo:
    
    LUI: "...non mi avrai mica tradito con tuo marito, ierisera, eh?"
    
    LEI: "Ma quando mai! Figurati se ne ho voglia... io voglio solo te, lo sai" e ancora "...ripenso sempre al tuo cazzo…" e giù risatine e mugolii di piacere...
    
    LUI: "...ma è ancora lì? non è ancora uscito? Lo sai che ho voglia... dimmi che riusciamo a vederci oggi, magari anche solo per poco... ci facciamo una sveltina in macchina, al limite!"
    
    LEI: "No è ancora di là che dorme... speriamo esca presto... macchè sveltine e sveltine, lo sai che a me piacciono le cose fatte a lungo e perbene..."
    
    E via così.
    
    Non riuscivo a credere a quello che stavo ascoltando. Il mondo improvvisamente sembrava essermisi abbattuto tra capo e collo. Sentivo il cuore battermi all'impazzata e riuscivo a malapena a respirare, quasi boccheggiando.
    
    Solitamente la letteratura cuckold, a questo punto, prevederebbe che il cornuto, benchè addolorato per quanto stia ascoltando, si accorga di essere però anche eccitato, magari con una incipiente erezione, o altre amenità del genere. Beh, vi posso garantire che per me non fu così.
    
    Provavo solo rabbia e dolore, in maniera ...
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